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Cava de Tirreni (Sa) – Torna a parlare la Cavese dopo il silenzio stampa, e succede alla vigilia della delicata sfida contro la Reggina. Una serie di risultati negativi hanno portato malumore nell’ambiente metelliano. Serve riportare la calma e questa può arrivare solo tramite un risultato positivo contro i calabresi.

LA SETTIMANA – “Nonostante tutto – inizia mister Modicaè stata una settimana vissuta con serenità. Abbiamo analizzato la sfida contro il Potenza. Sappiamo di non aver fatto una bella figura e non aver messo in mostra le nostre potenzialità e giustamente il presidente si è fatto sentire per una chiacchierata utile a richiamare i ragazzi alle proprie responsabilità. E’ anche vero che le situazioni vanno analizzate completamente e bisogna essere soddisfatti di quanto fatto, sapendo che c’è un obiettivo che potrebbe rendere la stagione eccellente. Ora abbiamo un’avversaria fortissima da affrontare e lo faremo dopo aver annullato completamente la partita di Potenza. Vogliamo dare una risposta ai tifosi, soprattutto quelli che ci seguono sempre. Abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Spero che domani ce ne siano in tanti. Posso fare un invito, non costringerli. Se pensano che meritiamo un sorriso, allora vengano a sostenerci come sono abituati a fare, anche perchè, se dovessimo vincere, saliremmo a 43 punti il che vorrebbe dire, probabilmente, aver preso la decima piazza, a quattro giornate dalla fine”.

POTENZA – Dopo la debacle di Potenza si sono lette tantissime cose, ma Modica fa chiarezza. “Sicuramente non ci sentiamo appagati. Il problema è che abbiamo creato grandi aspettative su di noi. Qualcuno aveva pensato che dovevamo giocarci la salvezza all’ultima giornata e invece abbiamo chiuso il discorso a otto giornate dalla fine del campionato. Chiaramente vogliamo continuare a divertirci ma non mi va che passiamo per co…..ni, non è corretto nei confronti di quello che abbiamo fatto fino a ora. Questa è una squadra che merita solo elogi, poi è normale che in una stagione ci possa stare di sbagliare qualche partita. Nessuno ha mai detto che contro il Catanzaro abbiamo dovuto fare a meno di sei pedine e contro il Potenza ne abbiamo recuperati solo due. Questo doveva essere un anno di transizione, le valutazioni si fanno alla fine ma senza essere prevenuti. Per due mesi e mezzo questa squadra ha fatto parlare tutta l’Italia, anche perchè non siamo costosi. Ci sono altre squadre che dovrebbero ammazzarsi per quanto hanno speso e per dove sono in classifica. Noi vogliamo fare bene e cercare di entrare tra le formazioni che si giocheranno i play off, ma dobbiamo farlo una partita alla volta, senza fare tabelle”.

LA PROSSIMA AVVERSARIA –Adesso testa alla Reggina, una squadra fortissima. Poi ci concentreremo sulla prossima gara. Bisogna analizzare le situazioni che si generano sul campo. I calabresi hanno un organico che fa paura ma, allo stesso tempo, hanno anche qualche difficoltà. Recuperiamo ancora qualcuno, ma non penso di cambiare sistema di gioco, creerei solo confusione. Dobbiamo essere solo bravi a dare una reazione alla città e ai nostri tifosi. Pensiamo di vivere un sogno stupendo con la consapevolezza che abbiamo un gap che possiamo colmare”.

Rifinitura per la squadra questa mattina al Desiderio di Pregiato. Tornano tra i convocati Rosafio e Pugliese: ok dallo staff medico per Lia che si è allenato con un plantare ortopedico. Out per questa gara Palomeque, Migliorini e Magrassi che si sono allenati in gruppo: differenziato per Logoluso (problema muscolare). I 23 convocati di mister Modica per la Reggina domani ore 14:30 al Simonetta Lamberti.

Portieri: 12 Bisogno, 22 De Brasi

Difensori: 3 Silvestri, 5 Manetta, 13 Bacchetti, 23 Bruno, 29 Lia, 35 Ferrara M, 37 Filippini

Centrocampisti: 8 Favasuli, 11 Fella, 14 Tumbarello, 16 Buda, 28 Nunziante, 31 Pugliese, 34 Castagna

Attaccanti: 7 Rosafio, 10 De Rosa, 18 Flores Heatley, 24 Agate, 27 La Ferrara, 30 Dibari, 38 Sainz-Maza

Indisponibili: Palomeque, Migliorini, Magrassi