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Contursi Terme (Sa)- “Nelle aree interne al sud del salernitano vi è una grave carenza di infrastrutture materiali quali ferrovie e strade e immateriali quali la rete di connessione telematica alla banda larga. Carenze gravi ed imperdonabili, anche il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni si vergogni per non aver fatto realizzare un’arteria stradale che collegherebbe il Cilento e Vallo di Diano con 25 minuti di auto”.
È l’attacco e l’allarme alle Istituzioni locali che arriva dal senatore del M5S, Francesco Castiello, giunto ieri sera a Contursi Terme, per l’inaugurazione della due giorni della Festa dell’olio 2021, organizzata dal Comitato Santa Caterina, alla presenza di parlamentari, politici italiani e stranieri.

“Per valorizzare i prodotti di eccellenza agroalimentari- ha spiegato Castiello – servono le infrastrutture che nel Cilento, come nel Vallo di Diano e nella Valle del Sele, sono carenti. Basti pensare-ha sottolineato- che nel Cilento, oltre alle reti di collegamento viarie carenti, non vi è la connessione ad internet e questo-ha ribadito- frena lo sviluppo delle aree interne”.

Poi l’attacco al Parco: “Vi sono state gravi ed imperdonabili lacune da parte del Parco nazionale sul tema infrastrutture- ha detto il senatore cilentano, riferendosi al progetto di realizzazione di un’arteria di collegamento stradale che permetterebbe ai comuni del Cilento e Alburni, di raggiunger e il Vallo di Diano in soli 25 minuti di auto. -Senza infrastrutture non vi è sviluppo, vergogna!” ha tuonato.

Infine, la denuncia del senatore sull’assenza del collegamento ad internet con la banda larga nei comuni a sud del salernitano: “Dobbiamo batterci- ha ribadito, rivolgendosi alla politica – affinché la banda larga copra il Mezzogiorno ed è per questo, che ora più che mai dobbiamo prestare attenzione ai piani di rilancio nazionali con i fondi pubblici delle aree interne”.
Un invito a non abbassare la guardia dunque, quello del senatore Castiello che ha lanciato l’allarme alle Istituzioni per salvare le aree interne dallo spopolamento e dall’isolamento sociale, geografico ed economico.