- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Circa 150 unità tra studenti ed insegnanti accompagnatori del Liceo Publio Virgilio Marone di Mercato San Severino sono andati in gita a Montecatini Terme. I viaggi di istruzione riguardavano le terze e le quarte, e la meta del viaggio era la Toscana. Alcune tra queste persone, si sono sentite male già dopo la prima cena in albergo. La redazione di Anteprima 24, al fine di fare chiarezza, ha contattato la preside dell’istituto Luigia Trivisone, la quale preme affinché si precisi che: “Abbiamo fatto tutto in regola, anche l’agenzia di viaggi a cui ci siamo rivolti aveva eventuali allergie dei partecipanti“.

Studenti intossicati: la cronistoria

Andiamo con ordine: “Nella prima notte fra il 14 ed il 15 due studenti e la professoressa che accompagna, si sono sentiti male, e sono stati soccorsi in ospedale a Pescia. Il giorno 15, una volta giunti a Firenze come da programma, due studenti sono stati male e sono stati accompagnati al locale ospedale.

Rientrati a Montecatini, si sono verificati altri tre casi: il 16 mattina, è stata accompagnata in ospedale una studentessa, e la sera altri due. Il totale di unità ‘intossicate’ fra studenti e docenti, sono dieci. Tutti soccorsi e curati“.

“Ho fatto tutto in mio potere per tenere sotto controllo”

Avete avvisato i genitori? Certamente! C’è stato un professore che si è dedicato specificamente ai ragazzi intossicati. Gli ammalati sono stati curati con Tachipirina ed Enterogermina, solo per qualcuno è stato prescritto il Plasil“.

E gli altri studenti? Hanno proseguito il viaggio secondo programma, con gli altri docenti accompagnatori“.

Aggiungo inoltre – precisa la preside – che l’agenzia ha predisposto, fra il 15 ed il 16, una cena presso altra struttura a tutti gli studenti. Proprio ad evitare ogni tipo di eventualità. Inoltre l’agenzia si è offerta per far recuperare una visita ad Arezzo“.

Ho tranquillizzato tutte le entità – continua la preside – su come procedevamo: dal primo cittadino Somma, ai rappresentanti dei genitori, fino alla stazione dei carabinieri. Anche sui social, per non fomentare polemiche, ho reso conto. Ho mantenuto i contatti anche a distanza“.

E’ il mio lavoro, ho operato secondo coscienza nel rispetto di tutti”

Com’è possibile tante polemiche? D’altronde si parla di una percentuale bassissima di fronte ad una mole di viaggiatori così importante…Evidentemente a qualcuno non piace lavorare con me, gli sto antipatica, non saprei… Fatto sta che ho svolto tutto quello che mi compete, e anche altro…“.

La preside Trivisone ha concluso la nostra intervista precisando che: “Stanno rientrando da Montecatini, e stanno bene. Domani terremo un’assemblea fra i docenti accompagnatori ed anche i rappresentanti dei genitori: spiegherò, ancora una volta, che cosa ho fatto per tenere tutto sotto controllo. Approfitterò inoltre per ringraziare gli studenti, che hanno mostrato responsabile maturità. Tutto il personale didattico ed amministrativo è stato impiegato per questa situazione, complessa, fermamente convinti di interpretare il ruolo con professionalità e nel rispetto dell’istruzione“.