- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Pagani (Sa) – “Non ho mai augurato la sua morte, ma avrei voluto solo la verità, per me e per tanti familiari delle vittime innocenti della sua camorra. E invece se la è portata nella tomba. Ma di una cosa sono certa: dei nostri cari continueremo a parlare perché il loro sacrificio non è stato vano, di lui spero non si debba mai più dire nulla“. Lo ha detto all’ANSA Annamaria Torre, figlia di Marcello Torre, il sindaco di Pagani (Salerno) ucciso l’11 dicembre 1980. Per quell’omicidio è stato condannato all’ergastolo Raffaele Cutolo, ritenuto il mandante del delitto.