Paestum (Sa) – “In Women We Trust!”. Passione, arte, empowerment e la forza dirompente della creatività al femminile. Quasi un manifesto di intenti, tra i leitmotiv 2023 della Factory a cielo aperto sul mare del Dum Dum Republic, spazio di contaminazione e di linguaggi artistici, tra performing act e world music, si prepara alla stagione estiva con una serie di eventi ispirati alle donne. Non solo masterclass musicali e lezioni di chitarra: tra le iniziative 2023 del beach club del Cilento ci sono anche corsi di Djing Setting e Bartendender declinati al femminile, mentre prosegue il progetto di moda etica e sostenibile “Woman at work”: la collezione moda 100% bio con colori e fibre naturali e un risvolto sociale importante per le donne e i bimbi del pianeta, contro l’impatto ambientale: un connubio tra sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale, quindi, per il miglioramento delle condizioni lavorative contro lo sfruttamento e per la valorizzazione delle arti e della tradizione sartoriale.
E proprio una donna dominerà il dance floor sul mare, domenica 16 aprile. In consolle l’energia ribelle di Aüra, tra scratch, clubbing experience e spiritual house, pronta a volare ad Ibiza questa estate come dj resident di alcuni dei club più esclusivi.
Il suo viaggio musicale è iniziato a Napoli come new entry della scena clubbing, resident allo Switch Party, dove ha iniziato a sperimentare Djing e produzioni, spinta da pura passione. Avanti veloce al 2016, quando ha pubblicato la sua prima uscita sull’etichetta Switch Lab “Goodnight Moon”, supportata da artisti italiani e internazionali come Solomun, Francesco Rossi, MHE e molti altri. Un’artista capace di distinguersi per la sua versatilità. Negli ultimi due anni Aüra ha affinato i suoi talenti e perfezionato la sua arte spingendosi oltre i limiti, sperimentando ed evolvendosi costantemente. Il suo stile attuale si muove tra Afrohouse, deep house e altre sonorità della musica underground, creando il suo suono distintivo e raffinato.
A seguire, il 23 aprile, la queen indiscussa della consolle del Dum Dum Republic, la lady dello scratch, MissPia Vintage Dj, tra pin Up anni ’50 e rockabilly, con il suo incredibile gusto per il vintage e la fantastica ironia che rendono le sue performance travolgenti e divertenti. MissPia si alternerà in consolle con Dj Madkid, uno dei DJ italiani più apprezzati, icona di stile e punto di riferimento della scena “black”.
E per il 25 Aprile ritornano i concerti cult al tramonto sulla spiaggia del Cilento. On stage i Bandakadabra, una surreale “pocket orchestra” capace di affrontare qualsiasi linguaggio musicale con una travolgente verve comico-teatrale. Un gruppo che fa della strada non solo lo scenario in cui esibirsi, ma anche il luogo da cui trarre ispirazione.
“Es una revolución total – afferma Biancaluna Bifulco – Il Dum Dum Republic è un inno all’amore e alla libertà. Un incrocio di popoli e di suoni che si trasforma in energia pura. Piedi scalzi, il cuore che batte forte e la musica che attrae, coinvolge, fino a lasciarsi andare ai ritmi della world music. La musica crea connessioni. Al centro, però, punto cardine è l’essere umano, senza distinzioni, senza barriere. La nostra è una capanna sul mare, luogo di approdo di viaggiatori, poeti e sognatori. Uno spazio unconventional e fuori dal mainstream: parola d’ordine “creatività”. Il nostro è un messaggio rivolto ai giovani, alle donne e ad ogni singolo essere umano, a scegliere sempre la musica più bella, alzare il volume e con grinta far vedere al mondo cosa si capaci di fare, credendo e sviluppando il proprio talento e la propria unicità”.