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Anche se l’emergenza ambientale che si è verificata interessa il Comune di Pellezzano, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli è stato presente per l’intera notte con l’assessore all’ambiente, Angelo Caramanno nell’area del deposito delle ex manifatture cotoniere meridionali dove si è verificato intorno alle 22 la fuoriuscita di un liquido che ha provocato una forte odore ed il timore di una possibile contaminazione anche delle acque del fiume Irno. L’azienda presente sul posto continua a dire che è normale ed è legata alle differenze di livelli la presenza di schiuma, ma tutti guardano con la preoccupazione alla presenza di una strana coltre bianca sulle acque. In ogni caso il sindaco di Salerno ha chiesto che si faccia luce anche su possibili sversamenti abusivi. Intanto  i rilievi effettuati da tutte le forze dell’ordine ed un’inchiesta della magistratura dovrà chiarire cosa è successo. Nel frattempo il primo cittadino di Salerno ha voluto sincerarsi,  con un sopralluogo personale, tornando anche sul posto questa mattina, della reale portata del danno. I due sindaci sono in attesa di avere il referto ufficiale dei vigili del fuoco. Sul posto questa mattina anche l’assessore Angelo Caramanno. È chiaro che il deposito e le condizioni in cui si trova rappresentano una bomba ambientale che potrebbe esplodere da un momento all’altro. L’area è situata nel comune di Pellezzano. Ma ai diretti confini con il Comune di Salerno.