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Salerno – “ll neo nominato assessore Tonia Willburger parte col piede sbagliato” scrive, in una lettera, il consigliere comunale, avvocato Leonardo Gallo. Che così articola: “Martedì scorso sono stato convocato dal Sindaco che gentilmente mi ha voluto riferire di persona – «senza aprire dibattito» – di avere nominato un assessore aggiuntivo, segnatamente alla Cultura, individuandolo nella signora Antonia Willburger, una esponente del gruppo dei socialisti componente della maggioranza di governo che dopo la fuoriuscita dalla compagine socialista dell’assessore all’Annona Dario Loffredo, era senza riferimenti diretti in Giunta. Nella speranza che il neo assessore non ritenga di fuoriuscire anche’ella dal partito così da costringere il sindaco a nominare un ulteriore assessore di riferimento, mi preme rilevare la sgradevole circostanza che, stando a quanto riferito nella sua prima intervista ad un noto quotidiano locale, la signora Willburger, «quale primo atto», intenda «incontrare tutte le associazioni culturali anche le più piccole per far comprendere che per loro ora c’è un riferimento al Comune; perché è triste non sapere con chi avere a che fare a meno che non sia un “amico di…”». Nel prendere atto che prima di lei al Comune si procedeva con “gli amici di”, quale primo atto suggerirei di incontrare tutti i Consiglieri che devono darle la fiducia e a costoro chiederei quali sono le esigenze culturali della città essendo i rappresentati scelti dai salernitani a differenza della nota organizzatrice di concerti che, non è detto, abbia tutte le conoscenze opportune per far fare a Salerno quel salto di qualità che tutti auspichiamo. Non vedo poi quale sia la fretta di incontrare le associazioni culturali, anche le più piccole, peraltro non comprendendone i criteri e la logica, posto che la Cultura non ritengo sia prerogativa esclusiva delle associazioni. La signora Willburger parte col piede sbagliato, per giunta quello poco educato”.