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Valva (Sa) – Un anno e due mesi di reclusione con pena sospesa, il pagamento di 1124 euro di spese processuali, oltre alla liquidazione di un maxi risarcimento danni in favore dei familiari della vittima della strada.
È quanto stabilito dal giudice per le indagini preliminari Marilena Albarano, nella sentenza di condanna nei confronti di un imprenditore 31enne di Colliano, accusato di omicidio stradale per la morte del 72enne di Laviano, Raffaele Cifrodelli.
Sentenza che ha visto il giudice accogliere la richiesta di condanna avanzata dal pubblico ministero, Maria Daria Cioncada, e dell’avvocato dei familiari della vittima, Michele Cuozzo.
Il processo si è svolto davanti al Gip, dove la difesa dell’imputato, assistito dall’avvocato Giovanni Grattacaso, aveva chiesto ed ottenuto la celebrazione del rito abbreviato.
L’incidente mortale si verificò l’8 settembre di due anni fa sulla strada stradale 691–Fondo Valle Sele, nei pressi di un distributore di carburante sito nel comune di Valva.
Sinistro mortale nel quale furono coinvolti l’imprenditore di Colliano che era alla guida di una Land Rover e il 72enne, Raffaele Cifrodelli, di Laviano, quest’ultimo alla guida di una Mercedes.
Secondo una prima ricostruzione della Procura, il 31enne che stava proseguendo lungo la strada statale, giunto all’altezza della stazione di carburanti, impattò la Mercedes che invece stava uscendo dall’area di servizio per immettersi sulla carreggiata oltrepassando la linea continua.
A causare l’incidente, secondo il Pm e la difesa dei familiari della vittima, avrebbe concorso anche l’elemento velocità con alla quale procedeva la Land Rover, compresa tra i 153- 169km/h, a fronte di un limite massimo di 50km/h.
Velocità che, secondo la Procura, non avrebbe impedito al 31enne di evitare l’impatto con la Mercedes che invece, violando la segnaletica orizzontale e verticale, stava uscendo dalla stazione di rifornimento di carburante, immettendosi sulla corsia di marcia opposta e oltrepassando la striscia continua, tanto da non poter evitare il violento impatto mortale.
Per quel terribile incidente, le indagini videro il rinvio a giudizio per l’automobilista di Colliano che ora è stato condannato dal giudice.