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Domani dobbiamo dare seguito al secondo tempo di Genova e alla partita di Coppa Italia. Inizio a vedere dalla squadra quello che speravo, i ragazzi hanno ricominciato a correre e ad avere intraprendenza“. Lo ha detto Filippo Inzaghi, allenatore della Salernitana, presentando la sfida di domani contro il Napoli.
Tutto questo ci permette di comandare la partita, creare occasioni e poter fare prestazioni importanti. Il Napoli sulla carta è fuori portata ma giochiamo nel nostro stadio, il nostro pubblico ci darà una grande mano e dobbiamo fare una grande partita e una grande prestazione per l’ambiente e per noi stessi“.
Per Inzaghi sarà necessario “mettere il cuore in campo perché lo meritano la società, il presidente e i nostri tifosi. Con me va in campo chi merita“. Il tecnico, tra l’altro, domani festeggerà il traguardo delle cento panchine in serie A. “Fa piacere, è sempre una grande emozione al di là della categoria. Raggiungere questo traguardo in una partita così importante e davanti alla nostra gente mi auguro sia da stimolo per i nostri giocatori per dare tutto in campo“.
Guardare indietro ormai ha poco senso, dobbiamo guardare avanti. Ogni giorno scopro qualcosa da fare e da migliorare su questa squadra. Bisogna avere un po’ di pazienza ma sono sempre più convinto della scelta che ho fatto perché ho trovato una società organizzata ed una squadra forte. Credo che i nostri calciatori si devono tenere stretta la Salernitana perché ha un presidente importante, un centro sportivo all’altezza, un’organizzazione delle trasferte importante e un tifo eccezionale. Se l’atteggiamento sarà quello giusto usciremo presto dalla situazione in cui ci troviamo e arriveremo al nostro obiettivo“.
Giocherà chi sta meglio e mi darà più garanzie di tenuta, i cambi saranno importanti perché per sopperire al gap tecnico dovremo correre il doppio di loro“. Ha proseguito Filippo Inzaghi, allenatore della Salernitana, che ha presentato la sfida di domani contro il Napoli. “Non ci difenderemo solamente ma proveremo a fare la nostra partita, dobbiamo avere coraggio per riuscire a salvarci e dobbiamo alimentarlo in ogni partita contro qualsiasi avversario. Conosciamo il valore del Napoli ma credo ci siano i presupposti per giocarcela, dobbiamo trascinare la nostra gente per provare a realizzare questa impresa tutti insieme“.
Il tecnico ha, poi, parlato dei singoli. “Candreva è uscito a Genova per una botta che ha subito nel primo tempo e martedì non abbiamo voluto rischiarlo. Per le qualità che ha può giocare in ogni ruolo e sono sicuro che già da domani vedremo il calciatore che tutti conosciamo, per noi deve essere un valore aggiunto. Ikwuemesi non ha i novanta minuti nelle gambe ma non ho ancora deciso se schierarlo dall’inizio o a gara in corso. Simy non è stato inserito in lista per il momento perché andrebbe tolto qualcuno e non è facile. Dia con una punta accanto può rendere di più ma dobbiamo portare i nostri attaccanti nelle condizioni migliori per poterlo aiutare“.