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Salerno – Un liquido che ha causato un odore acre, forte che urticava occhi e gola. Intorno alle 22 il primo allarme dei residenti e dei dipendenti della Sala Bingo. In un’area ai confini tra i comuni di Pellezzano e Salerno c’è stato uno sversamento da alcuni contenitori contenenti sostanze utilizzate dall’ex Manifatture Cotoniere meridionali. È stato un vero e proprio allarme ambientale quello che ha tenuto con il fiato sospeso e svegli per tutta la notte il sindaco di Pellezzano, Francesco Morra, quello di Salerno, Vincenzo Napoli, per la fuoriuscita di queste sostanze.

Ad un certo punto la presenza di schiuma bianca sul fiume Irno ha fatto temere la contaminazione delle acque. ARPAC, vigili del fuoco, polizia scientifica, uno speciale nucleo antibattericologico sul posto per effettuare tutti i rilievi e comprendere eventuale inquinamento. Allertata la Prefettura. Le auto parcheggiate nei pressi della sala bingo sono state fatte rimuovere. Nel deposito ci sono contenitori di ammoniaca ed altre sostanze. È stata allertata la azienda che si occupa dello smaltimento nel timore che ci sia stata una fuoriuscita dalla vasca di contenimento.