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Amalfi – A New York è il giorno della Costiera Amalfitana. Questa sera alle ore 18 e 30 (ora di New York) quando in Italia saranno circa le 2 del mattino di domani, l’evento dedicato alla Costiera Amalfitana nell’ambito dell’Italian Luxury organizzato dall’Agenzia Nazionale per il Turismo.

Oggi presenteremo la Costa d’Amalfi al Travel Industry USA, sono previsti circa 30 incontri con importanti rappresentanti del settore. Vogliamo promuovere un turismo di qualità nel nostro territorio, conferire alla Costa d’Amalfi il valore che merita”. Lo ha annunciato Donato Di Martino, Direttore della Rete per lo Sviluppo Turistico della Costa d’Amalfi. Ed oggi, tra poche ore, sarà il momento della Costiera Amalfitana.

Lavoro di squadra e competion sono le parole chiavi della Rete. Composta da circa 60 imprese, dalle Amministrazioni Comunali, dal team dell’Area Marina Protetta Punta Campanella e dall’Ente Parco dei Monti Lattari, la Rete mira a promuovere nella Divina Costiera un turismo sostenibile ed ordinato.
 
Questa due giorni newyorkese rappresenta un’occasione di grande importanza per l’economia turistica della Costiera Amalfitana e per la sua Rete. L’obiettivo è lavorare tutti insieme per un turismo sostenibile – ha dichiarato Andrea Ferraioli, Presidente del Distretto Turistico della Costiera Amalfitana – attento alle tradizioni, alla cultura. A New York La Costa d’Amalfi non incontrerà solamente i maggiori player della travel industry USA. L’obiettivo del workshop è quello di creare networking e business matching. Sono infatti inoltre previsti seminari ed incontri con esperti del settore, aziende e giornalisti.  Stiamo valorizzando un turismo attento e responsabile in Costa d’Amalfi, e questo sarà possibile grazie alla sinergia interna alla rete”.

E’ tutto pronto, quando in Italia saranno le 2 di domani mattina.

La Rete intende creare sempre più appeal per la destinazione Costa d’Amalfi. Il nostro fine è attirare una domanda che sia il più compatibile possibile con il nostro territorio. Non un semplice aumento dei flussi ma sostenibilità e destagionalizzazione. A tal proposito, secondo i dati trasmessi da ENIT la cultura rappresenta il motivo per cui i turisti visitano il nostro paese durante la stagione autunnale. In effetti, in Italia, i tour dei giapponesi partono dalle città ricche d’arte e cultura per spostarsi poi verso le località marittime. Considerando i dati dell’Agenzia Nazionale del Turismo le prospettive di vendita del brand Italia in autunno si attestano attorno al’86%. Capri e Amalfi rappresentano le località in pole position insieme a Venezia, Firenze, Roma e Milano.
Anche i turisti inglesi continuano a viaggiare in Italia – ha proseguito Ferraioli – e in Costa d’Amalfi nonostante la Brexit all’orizzonte. Nel primo semestre 2019, infatti, la spesa dei viaggiatori dal Regno Unito in Italia ha subito un incremento del 15,6% rispetto allo stesso periodo del 2018, per un totale 1,7 miliardi di euro”.
 
L’evento in programma a New York è fondamentale per la Costa d’Amalfi. La Rete promuoverà un turismo che mira alla destagionalizzazione. “Vogliamo sostenere, in forma aggregata, una tipologia di turismo che miri meno ai numeri e più al valore”.