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Salerno – Interessante approfondimento, lunedì sera presso la federazione provinciale di Lega Salerno, del tema “Le nuove vie della seta: ‘il mare di mezzo’ crocevia di traffici e interessi”, organizzato dal dipartimento Cultura del partito di Salvini. In fase introduttiva il segretario provinciale Mariano Falcone ha detto: “L’esito delle elezioni europee, con l’affermazione dei sovranisti, sposterà l’asse verso la tutela dei popoli, facendo nascere un rapporto più proficuo con Africa e Cina” (Video).  Intervenuti il giornalista Clemente Ultimo, l’avvocato Alfonso Mignone – che ha relazionato sull’aspetto giuridico del memorandum – e lo storico navale Alessandro Mazzetti che ha argomentato circa evoluzioni e atteggiamenti geopolitici delle nazioni interessate dalla Belt and Road Initiative cinese. I lavori sono stati moderati da Luca Lezzi, del Circolo Proudhon Salerno. La discussione ha riguardato vari aspetti del memorandum, firmato a fine marzo dai governi italiano e cinese e vi sono state analisi dai diversi punti di vista: geo-politico, militare, economico e giuridico. All’incontro ha partecipato il movimento giovanile di Lega Salerno, rinnovando così la propria presenza agli eventi culturali organizzati dal partito.