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Pagani – Non vince da oltre un mese e vede ormai spalancarsi le porte dei play out. La Paganese con il 2-2 interno ottenuto al Marcello Torre contro il Palermo ha compiuto solo un piccolo passettino in classifica, sicuramente non utile a coltivare la speranza di una ormai lontanissima salvezza diretta. Il Taranto dista quattro punti ma ha ben tre partite da recuperare, troppe se aggiunte alle quattro che mancano al calendario per esaurirsi. Con 360 minuti da giocare e impegni tutt’altro che semplici alle porte, la squadra di Grassadonia farebbe benissimo a guardarsi le spalle. Scongiurata la retrocessione diretta grazie a una Vibonese a un passo dall’addio aritmetico ai professionisti, gli azzurrostellati dovranno fare il possibile per garantirsi un piazzamento favorevole nei play out. 

Attualmente la griglia vedrebbe la Paganese affrontare il Potenza con il vantaggio del fattore campo nella gara di ritorno. I lucani vantano 32 punti proprio come i campani ma pagano il bilancio degli scontri diretti, ragion per cui in questo rush finale nulla sarà da sottovalutare per provare a mantenere la categoria. L’altra sfida, sempre al momento, vedrebbe contrapposti il Messina e la Fidelis Andria

Per gli uomini di Grassadonia sabato alle 17.30 c’è un altro appuntamento interno al Marcello Torre contro il Monopoli già certo dei play off ma comunque alla ricerca di un piazzamento migliore rispetto all’attuale quarto posto. Poi sarà il turno del derby di Castellammare contro la Juve Stabia, del match casalingo contro il Picerno e infine di un altro derby, nuovamente in trasferta, contro la Turris. Quattro gare da sfruttare per rendere meno impervio l’ennesimo play out della storia recente del club.