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Salerno – E’ stato condannato ad un anno e otto mesi  M.L.R di Salerno sorpreso in possesso di oltre 24mila file con immagini  di bambini durante scene di sesso, video di abusi ed altro ancora. La condanna è arrivata dal giudice per le udienze preliminari Pietro Indinnimeo dinanzi al quale è stato celebrato il rito abbreviato. I file sequestrati dalle forze dell’ordine erano contenuti nel pc dell’uomo. L’indagine è nata dalla denuncia di una donna, che sostiene di essere stata molestata su facebook con messaggi osceni, e i poliziotti avevano raggiunto l’abitazione di M.L. per verificare, tramite i codici identificativi, se era davvero il suo il computer da cui erano partiti i messaggi molesti.Quando hanno attivato l’hard disk hanno però trovato ben altro, imbattendosi in un quantitativo immenso di file pedopornografici che hanno imposto il sequestro immediato del pc e l’apertura di un altro fascicolo penale.