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Salerno – Doveva riaprire il 26 giugno, ma a distanza di 40 giorni da quella scadenza l’ufficio anagrafe e Stato civile del Comune di Salerno, situato nel quartiere di Fratte, resta chiuso. A farlo notare un gruppo di residenti e la Casa del Popolo che hanno promosso una petizione popolare per chiedere al Comune di Salerno di riaprire la sede. Nella petizione si fa riferimento in modo particolare ai disagi ai quali sono già sottoposti gli abitanti delle frazioni collinari a causa degli scarsi collegamenti con il centro della città. Privarli della sede dell’ufficio anagrafe e Stato Civile, chiusa dal 26 maggio per problemi tecnici è scritto in un cartello apposto allo sportello, significherebbe costringerli per ogni certificazione a raggiungere il Comune capoluogo. Il timore è che come per altri quartieri, come avvenuto a Mariconda, il Comune abbia tagliato la sede periferica che a Fratte serve anche le popolazioni di Matierno ed Ogliara.