Pollica (Sa) – Ammonta a 11.164,84 euro la donazione effettuata dall’associazione nazionale “Non solo amministratori” alla Fondazione “Angelo Vassallo, sindaco pescatore” per la continuazione del progetto pulizia dei fondali marini.
Un progetto di tutela dell’ambiente marino che ha trasformato i pescatori acciarolesi in “spazzini del mare”, nato tre mesi dopo l’assassinio del sindaco pescatore, Angelo Vassallo, avvenuto il 5 settembre 2010 a Pollica, e portato avanti dalla Fondazione Vassallo e dai pescatori cilentani, in collaborazione con il Comune di Pollica.
Da dieci anni infatti, i pescatori di Acciaroli durante le battute di pesca in mare, raccolgono i rifiuti che restano incagliati tra le reti e li trasportano fino al porto di Acciaroli dove ad raccoglierli ci sono gli operatori ecologici comunali che depositano i rifiuti nell’isola ecologica per poi inviarli allo smaltimento. Iniziativa importante nata dal sogno del sindaco Vassallo sulla tutela del mare e che la fondazione a lui intitolata e presieduta dal fratello, Dario, ha presentato nel 2015 alla conferenza mondiale sugli oceani negli Stati Uniti. Pescatori quali “spazzini del mare” e sentinelle dell’ambiente a costo zero quindi, che hanno visto l’aiuto dell’associazione “non solo amministratori” che nei giorni scorsi ha effettuato il bonifico alla Fondazione Vassallo per sostenere le spese dei pescatori.
“…Riflettendo sul sogno che ci spinge ad agire, sul fatto che un vero atto di bontà ne ispira sempre un altro-hanno scritto i componenti dell’associazione “Non solo amministratori” in una missiva indirizzata a Dario Vassallo- abbiamo compreso come ci sia bisogno di umanità e ci sia un viscerale bisogno di lasciar parlare il cuore. E così-hanno aggiunto- abbiamo deciso di far arrivare la voce del nostro cuore ad Acciaroli, di non aspettare il momento in cui potremo incontrarci di nuovo, abbiamo deciso di farvi avere i fondi raccolti per il vostro progetto “pulizia fondali marini”. L’accredito di € 11.164,84- hanno concluso- è il nostro grazie per quello che fate per il mare di tutti “.
