“La solidarietà manifestata in queste ore da piccoli e grandi imprese, organizzazioni e singoli cittadini è un fatto straordinario e commovente. Pontecagnano Faiano si conferma Città dell’aiuto, della fratellanza, dell’unione e del supporto reciproco. Voglio dire sentitamente grazie a chi sta donando il proprio tempo, le proprie energie o il proprio denaro. Il momento è grave, lo sappiamo tutti, ma anche questa spinta verso l’altro e questo ritrovato senso di comunità, concorreranno a renderlo meno difficile. Stringiamoci tutti in un abbraccio forte e simbolico: nel frattempo restate a casa!”.
Parole pregne di commozione arrivano questa mattina da Palazzo di Città, dove il Sindaco Giuseppe Lanzara ha voluto rendere pubblici i nomi di quanti si stanno concretamente spendendo per offrire supporto alla collettività.
Questo l’elenco fornito dal Primo Cittadino: Coldiretti Pontecagnano Faiano unitamente a tutte le aziende del comparto agricolo e alla Sarim s.r.l. che si sono offerte di mettere a disposizione i propri mezzi ed i propri uomini per garantire interventi di disinfezione sul territorio comunale; ex salW2D s.r.l., PRG di Giacomo e Paolo Procida, Dm Ties s.r.l e Atelier Federica D. che hanno prontamente fornito mascherine per la popolazione; Banco alimentare per la consegna di circa 150 pacchi contenenti beni di prima necessità che verranno a breve distribuiti alle famiglie che vivono un comprovato bisogno economico. “Sono certo che nei prossimi giorni ci saranno ulteriori adesioni di solidarietà da parte di molte imprese e cittadini del territorio”.
Il Sindaco Lanzara ha, infine, ricordato che resta alta l’attenzione su coloro i quali trasgrediscono alle norme imposte in questa fase, in primis quella che impedisce gli spostamenti da casa se non per motivi necessari.
“Non lasciate prevalere la voglia di uscire se non laddove sia indispensabile. Tutti vorremmo farlo, ma non ora, non con il rischio di poter causare danni irreversibili per noi e per gli altri. E sappiate: non verranno fatti sconti a nessuno. Questo è il momento della responsabilità, per tutti”, ha tuonato infine il Primo Cittadino.
