Baronissi (Sa) – “La precondizione è difendere la sicurezza del nostro territorio” dice dal palco di Baronissi il Governatore Vincenzo De Luca. Quindi svela: “A Santa Maria di Castellabate abbiamo gli alberghi pieni, non c’è più un posto libero. Faremo una campagna promozionale turistica in Germania, concordata con l’ambasciata italiana il quel Paese, per far arrivare i turisti tedeschi in una Campania sicura”.
Guarda indietro, conta le 55 Ordinanze, la miriade di allegati, chiarimenti e interpretazioni e dice: “Vi chiedo di essere prudenti: la mascherina, anche quando non sarà obbligatoria, mettiamola se parliamo in maniera ravvicinata; quando siamo lontani possiamo anche toglierla. Poi laviamoci le mani trenta volte al giorno. Abbiamo delegato ai Comuni ed alle Forze dell’Ordine il controllo delle spiagge libere. E’ chiaro che è un principio che resta sulla carta; decisivo sarà il senso di responsabilità di ogni cittadino”.
Chiude con il botto: “Abbiamo anticipato l’acquisto delle scorte di vaccino di due mesi. A ottobre bisognerà vaccinare il 100% della popolazione, dai bambini agli anziani. Ciò perché, essendo entrambi coronavirus, bisognerà limitare al massimo le infezioni da influenza per capire quanti Covid effettivi ci saranno. Il rischio, altrimenti, è avere una promiscuità indistinta di malati, senza sapere chi è affetto da Covid e chi no”. Le parole più belle, però, sono certamente quelle sussurrate nell’orecchio di un disabile, immobilizzato. Una scena toccante.
