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Salerno – A volte il rimedio sembra essere peggiore del male. A qualcuno sarà sembrato vero osservando la ‘chiusura’ della ampia cicatrice del lungomare, nei pressi del cantiere di costruzione di 236 box interrati in piazza Cavour.

A differenza dei lavori fatti dall’Enel per l’elettrificazione del parcheggio di Piazza della Libertà, stavolta il grande squarcio è stato chiuso non utilizzando la pavimentazione rimossa, bensì ricorrendo ad una anonima spalmata di asfalto stradale.

Niente sampietrini e marmi, quindi, ma catrame. Parte del porfido rimosso è visibile nelle aiuole circostanti.

L’auspicio è che si faccia chiarezza, che quella chiusura sia – a questo punto – solo temporanea. Se il lavoro fosse invece finito qui ci sarebbe da interrogarsi sugli uffici che hanno autorizzato l’utilizzo di materiali tanto difformi da quelli originari.