- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Si rafforza il fronte politico a sostegno di Michele Sarno. Il candidato-sindaco espresso da Fratelli d’Italia incassa il sostegno, con tanto di apparentamento, della storica lista ‘Insieme per Salerno’, nata nel 1993. Coordinatore e candidato è il fresco ex direttore amministrativo dell’aeroporto Giovanni Basso (”nel ‘93 fui consigliere comunale con questo simbolo”); stratega e grande saggio è Salvatore Memoli.

In conferenza stampa, Michele Sarno rompe gli indugi: “Sondaggi interni indicano il ballottaggio tra me e il candidato del centro sinistra”. Tocca quindi Memoli come si fa con un talismano e dice: “Giovanissimo avvocato ero nello studio dell’ex sindaco Alberto Clarizia quando De Luca veniva introdotto ‘per mano’ da Salvatore Memoli negli ambienti democristiani che poi furono decisivi per la sua elezione a sindaco e per la sua cavalcata fino ad oggi”. Insomma: chi sta con Memoli, vince: “La storia, oggi, si può ripetere”.

Giovanni Basso

Passaggio politicamente significativo: con Memoli al suo fianco, Sarno conta di sdoganarsi al centro.  

Salvatore Memoli conosce benissimo De Luca. Va diretto: “Al sistema politico che guida la città di Salerno manca, oramai, un’anima. Ossia non intercetta più il popolo. Davanti ai miei occhi vedo Michele Sarno sindaco. A lui ho posto due priorità (porto e aeroporto) e una energica riflessione in chiave moderna del sistema delle ‘società partecipate’ nella sua totalità”.

In quest’opera di riammaglio tra sensibilità politiche diverse in origine, ruolo-chiave lo ricopre Giovanni Basso: “Salvatore Memoli sarebbe stato un degno candidato sindaco di questa città. Lui è un generoso e, osservando la discesa in campo di Sarno, ha deciso di fare un passo indietro. Ci mettiamo la faccia, sarò candidato e capolista di Insieme per Salerno. Avversari leali, nemici di nessuno”.