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Salerno – Non solo una consistente parte del lungomare è da anni interdetta all’uso pubblico; non solo decine di alberi di alto fusto sono stati espiantati (alcuni platani sono morti); non solo l’eliminazione della grande aiuola centrale e delle laterali più prossime; ora anche il dimezzamento della carreggiata.

Il cantiere di costruzione di 236 posti auto a rotazione e di 90 box pertinenziali privati (di cui da tempo è iniziata la vendita su carta) nel sotto-piazza Cavour è arrivato alla sua massima (finora) espansività. E invasività.

Con la certezza della costruzione dei 580 posti auto – da poco inaugurati – nella vicina piazza della Libertà, davvero era necessario – da parte del Consiglio comunale di qualche anno fa – dare il via libera a quest’opera? È davvero necessaria per la pubblica utilità?