Turismi&Culture per la rigenerazione dei luoghi è il tema della ventesima edizione di RAVELLO LAB – Colloqui Internazionali, il forum europeo su cultura e sviluppo promosso dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali, Federculture e Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali, in programma a Villa Rufolo di Ravello dal 23 al 25 ottobre.
Si parte domani, giovedì 23 ottobre 2025, alle ore 15.30, con un primo momento di confronto affidato a un pool di addetti ai lavori, rappresentanti del mondo istituzionale e della cultura, chiamati, nella sessione inaugurale, a riflettere sul rapporto tra turismo e cultura nelle sue proiezioni contemporanee. Al centro del dibattito gli effetti economici, sociali e culturali generati dagli investimenti nel settore e le strategie per armonizzarli con le esigenze di tutela, sostenibilità e rigenerazione dei contesti culturali e sociali.
Apre i lavori Paolo Vuilleumier, sindaco di Ravello; Alessio Vlad, presidente della Fondazione Ravello; Alfonso Andria, presidente Centro universitario europeo per i Beni culturali e presidente Ravello Lab; Francesco Spano, direttore Federculture; Onofrio Cutaia, commissario straordinario Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali; Paolo Diana, direttore Aree Imprese Campania Intesa San Paolo; Rosanna Romano, direttore generale per le Politiche Culturali e il Turismo Regione Campania; Alessandra Priante, presidente Agenzia nazionale del Turismo.
A seguire, la presentazione del progetto Fondazione Changes, con Diego Calaon, associato Topografia antica Università Ca’ Foscari di Venezia.
Grande attesa per la lectio di Massimo Bray, direttore generale dell’Istituto Enciclopedia Italiana Treccani, dal titolo “Il patrimonio culturale tra valorizzazione e sostenibilità: nuove sfide per il turismo del XXI secolo”.
Nel corso della giornata sono previsti anche la presentazione de L’Aquila Capitale italiana della Cultura 2026 con il primo cittadino Pierluigi Biondi e la consegna del Premio Nazionale “Patrimoni Viventi” per la valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale. Per la categoria Enti pubblici il riconoscimento sarà consegnato a “Borgo Universo: storia di una rinascita”, realizzato dal Comune di Aielli (Aq); per la categoria Associazioni private, il premio va a “Campis – Compagnatico: Attività, Memorie, Patrimoni e Innovazione della Storia in comune”, realizzato dalla Proloco di Compagnatico (Gr). Il premio speciale “Patrimonio vivente 2025” toccherà al giornalista Emilio Casalini.
Anche quest’anno Ravello Lab ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica e gode del patrocinio del Segretariato Generale del Consiglio d’Europa, dell’Università degli Studi di Salerno, della Conferenza delle Regioni, di ANCI, UPI, Provincia di Salerno, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, Unioncamere.
Fondazione Changes è main sponsor della XX edizione di Ravello Lab. Gli altri sponsor dell’appuntamento sono Intesa Sanpaolo, PA Foundation, SEF Consulting.
L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Ravello e Fondazione Ravello Villa Rufolo Festival ed è sostenuto dalla Direzione generale Biblioteche e istituti culturali del Ministero della Cultura, Regione Campania, Camera di Commercio Salerno, Fondazione Banco di Napoli, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, Fondazione Brescia Musei. Infine, sono media partner della rassegna Q&A Turismo Cultura & Arte, Agenzia di stampa Cult, Equilibri Magazine rivista dello sviluppo sostenibile.