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Salerno – La Salernitana non vince da tre turni ma continua a tenere accesa una speranza. Ha due gare da recuperare e può far fede su un dato statistico di non poco conto: le ultime cinque della classifica non hanno collezionato neanche un punto negli ultimi due turni. Tutto è rimasto immobile e una scossa è ancora possibile. 

A provare a fornirla sarà Federico Bonazzoli, al rientro dopo la squalifica che lo ha costretto a saltare il match con i capitolini di domenica scorsa. Sarà l’ex di giornata nella delicata sfida del Ferraris contro la Sampdoria. Definirlo un confronto diretto può sembrare ambizioso, ma i blucerchiati non si sono ancora tirati definitivamente fuori dalle sabbie mobili e andranno a caccia di punti essenziali per garantirsi un pizzico di tranquillità. 

Nicola è alle prese con le classiche scelte di formazione quando mancano due giorni al confronto con i liguri. Davanti Bonazzoli – il cui cartellino è di proprietà della Samp – farà coppia con Djuric. A centrocampo vanno verso la conferma Bohinen, Ederson e Lassana Coulibaly. In difesa si potrebbe rivedere Fazio, che fu espulso contro il Torino e  non è stato presente all’Olimpico, che in caso di difesa a tre si giocherebbe il posto con Ranieri, autore di una buona prova a Roma. 

Tornando a Bonazzoli, per lui due stagioni fa 19 presenze e 6 gol con la maglia blucerchiata, mentre lo scorso anno dopo due apparizioni nelle prime giornate di campionato fu ceduto in prestito al Torino, club con cui ottenne la salvezza a due giornate dal termine. Quest’anno l’impresa si presenta ancora più difficile, quasi impossibile, ma i suoi gol potrebbero aiutare a tenere viva la speranza.