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Salerno – La Salernitana resta al palo e Colantuono chiude nel peggiore dei modi l’esordio all’Arechi. Il Foggia sbanca l’impianto di via Allende dopo 31 anni e frena le velleità di vertice di patron Lotito. Il tecnico conferma Bocalon e Mantovani ma questa volta le sue intuizioni (anche nei cambi) non saranno felice come a Chiavari. Nel primo tempo i padroni di casa tengono il pallino del gioco ma si accendono a sprazzi. Il primo guizzo è di Signorelli con una conclusione che si spegne di poco a lato. Il Foggia si fa vedere con un tiro cross che per poco non sorprende Adamonis. Al 18′ è Bocalon a non trovare la porta su un tiro cross di Gatto. I granata accelerano e vanno vicini al bersaglio grosso con Kiyine che trova la pronta risposta di Tarolli. Ci prova Sprocati pochi minuti dopo ma la sua conclusione risulta facile preda per l’estremo dauno. La Salernitana ha un sussulto sul finale di tempo con Kiyine che chiama nuovamente Tarolli in causa e Signorelli che centra la traversa con un bel colpo di testa. Colantuono prova a scuotere il gruppo ma è Deli a sprecare una buona occasione per portare avanti i satanelli. I granata replicano con uno sfortunato colpo di testa di Signorelli ed una conclusione deviata provvidenzialmente dal portiere ospite. Colantuono gioca la carta Di Roberto per uno spento Gatto ma l’esterno rimedia subito un giallo. Che sia una serata-no si comprende al 19′ quando Sprocati centra il palo con una bella conclusione a giro. Entra anche Rosina per Kiyine ma l’esperto calciatore inciderà poco sulla partita. Al 28′ è Di Roberto a scaldare i guantoni di Tarolli con una bella conclusione a volo. La Salernitana prova a stringere i tempi ma al 38′ il Foggia trova l’improvviso vantaggio con Floriano che trafigge Adamonis da posizione favorevole. La Salernitana subisce il colpo e incassa anche il secondo gol con Agazzi che sbeffeggia i difensori granata e uccella il portiere lituano con una gran conclusione dal limite. Al 47′ la Salernitana avrebbe anche la palla per riaprire la partita con il terzo legno di Rossi (ingresso tardivo) che centra la traversa. Al 50′ Floriano firma anche il tris per gli ospiti con una splendida conclusione a giro. Niente dono natalizio per i novemila tifosi granata che hanno sfidato il freddo per seguire il match serale dei granata. Da rimarcare che dopo il secondo gol del Foggia sono stati fatti esplodere due petardi che hanno leggermente stordito Agnelli ed un altro calciatore rossonero. La Salernitana rischia pesanti sanzioni. 

SALERNITANA-FOGGIA 0-3

SALERNITANA: Adamonis; Pucino, Schiavi, Mantovani, Vitale; Signorelli, Ricci; Gatto (11’st Di Roberto),  Kiyine (22’st Rosina), Sprocati; Bocalon (30’st Rossi). All.: Colantuono.

FOGGIA (3-5-2): Tarolli; Camporese, Loiacono, Martinelli; Gerbo, Deli, Agazzi, Agnelli, Rubin (39’st Figliomeni); Chiricò (22’st Floriano), Beretta (28’st Calderini).  All.: Stroppa.

Arbitro: Marini di Roma 1.

Reti: 38’st e 50’st Floriano (F), 43’st Agazzi (F).

Ammoniti: Di Roberto (S), Gerbo (F), Calderini (F), Pucino (S). Spettatori: 8938

Giuseppe D’Alto