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Salerno –  Al netto delle decisioni a tavolino che potrebbero riscrivere la classifica di Palermo e Foggia,  un piccolo spiraglio perla Salernitana arriva dal regolamento dei play out. A parità di punteggio, infatti, il vantaggio della quint’ultima sarebbe solo il fattore-campo, con la seconda partita giocata in casa. Così spiega la lega B: “Sono retrocesse direttamente in Lega Pro le tre squadre ultime classificate, la quarta viene individuata da due gare, di andata e ritorno, fra la quart’ultima e la quint’ultima se non hanno più di quattro punti di distacco. In questo caso retrocede direttamente anche la quartultima classifica, senza la disputa dei playout. In caso di parità di punteggio dopo 180’ si tiene conto della differenza reti nelle due partite, in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra meglio posizionata in classifica al termine del campionato. Solo nel caso in cui le due squadre avessero terminato il campionato con lo stesso punteggio in classifica, la gara di ritorno prevederebbe anche i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore”. E’, quest’ultima, la fattispecie di Salernitana e Venezia, che hanno chiuso a 38 punti. Al momento è previsto che si giochino Salernitana-Venezia (ore 18 di domenica 19 maggio) e Venezia-Salernitana (ore 18 di domenica 26 maggio). Fondamentale, quindi, sarà certamente la gara dell’Arechi.