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Rabbia e dispiacere nel quartiere di Torrione nei pressi del rione Zevi per l’atto vandalico che ha decapitato  la statua della Madonna, custodita in un’abside e venerata dai residenti. È stato proprio uno di loro, Riccardo Bifulco, nel 1994 a realizzare l’edicola votiva dove questa mattina un uomo, una persona di colore già vista altre volte nel quartiere, con una pietra ha prima infranto il vetro di protezione e poi, nel tentativo di portare via la statua della madonnina, l’ha fatta cadere, facendo rompere la testa. L’episodio è accaduto davanti a numerosi testimoni che hanno cercato di fermare l’uomo chiedendogli anche i motivi del gesto. Sul posto sono anche intervenuti in un successivo momento i carabinieri senza però riuscire a fermare l’autore dell’atto vandalico che ha generato tanta dispiacere soprattutto nelle persone anziane che hanno, per abitudine, momenti di incontro e di preghiera attorno alla statua. “Proprio ora che con questi venti di guerra abbiamo tanto bisogno della protezione della madonna-dice tra le lacrime una signora anziana che ha visto cosa è accaduto e racconta delle messe celebrate anche nella piccola area verde manutenuta sempre grazie agli sforzi dei cittadini. Emozione e rabbia anche negli occhi del signor Bifulco che si è messo al lavoro per tentare di ripristinare al più presto il danno subito.