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Salerno – Secondo fine settimana all’insegna della coralità con la tredicesima edizione del Cantagiovani. 55 direttori di coro di 10 regioni italiane (Trentino Alto Adige, Liguria, Umbria, Veneto, Lazio, Campania, Sardegna, Emilia Romagna, Sicilia e Puglia) dallo scorso fine settimana si collegano con Salerno per “sperimentare l’unisono”. A loro è stato proposto un percorso su più livelli che mette insieme le skills comunicative, la coralità più stretta con la direzione di coro, lo yoga del suono ed il corpo. In quelle che sono delle vere e proprie “aule” virtuali da venerdì 1 maggio si stanno svolgendo dei corsi di formazione che puntano anche ad un confronto diretto tra le tante realtà italiane.

Oggi pomeriggio (venerdì 8 maggio 2020), dalle ore 17, Maria Teresa Rega condurrà la sessione dedicata allo “Yoga del suono” approfondendo i temi del corpo e dello strumento della voce; mentre domani pomeriggio (sabato 9 maggio 2020), sempre dalle ore 17, ultimo webinar di questa edizione con Simona Totaro su “Il corpo canta”.

Dalla versione 2.0 del Cantagiovani, pensata da Silvana Noschese direttore artistico della rassegna,  per essere presente nel rispetto dei decreti necessari per il contenimento del contagio dal Covid-19, lo staff dell’Associazione Estro Armonico e dell’Associazione Laes è già al lavoro per programmare per il prossimo futuro un percorso on line dedicato proprio ai direttori.

“Questa esperienza che ci ha sorpresi per la grande risposta avuta da parte dei tanti direttori di coro – spiega Silvana Noschese – e ci ha fatto comprendere che siamo sulla strada giusta. La quarantena e la forzata distanza che i tempi impongono invitano tutti ad un nuovo modo di ri-pensare i propri percorsi. Se oggi raccogliamo i frutti di un progetto che ha saputo trovare una sua nuova veste lo dobbiamo ad un grande lavoro di squadra. Il mio grazie va a quanti hanno reso possibile la tredicesima edizione del Cantagiovani”.