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Salerno – Prendono di mira le abitazioni dove vivono i pensionati e li contattano telefonicamente fingendosi avvocati o forze dell’ordine chiedendo loro danaro contante in cambio di un presunto aiuto a immaginari parenti per non avere guai giudiziari.
Così, da alcune settimane, centinaia di pensionati residenti nei comuni della Valle del Sele e Tanagro, ed in particolare tra Buccino, Auletta e Caggiano, sono oggetto di telefonate truffaldine.
A prendere di mira gli anziani, i truffatori che, fingendosi parenti o amici avvocati degli anziani intestatari delle utenze telefoniche, avanzano richieste di danaro in contante da incassare in poche ore per un valore di diverse migliaia di euro. La scusante somministrata alle malcapitate vittime è che un loro parente sarebbe rimasto coinvolto in un incidente stradale oppure avrebbe ordinato un pacco postale dal corriere e che gli anziani sarebbero stati designati dai familiari ad effettuare il pagamento in contanti per evitare guai giudiziari oppure per la buona riuscita di consegna del pacco postale.
Una vera e propria truffa ad hoc, messa in piedi per trarre in inganno le persone anziani che spesso, rischiano di cedere alle richieste e consegnano il danaro contante in mano a sconosciuti che si fingono amici o avvocati dei familiari delle ignare vittime.
Tentativi di truffe che nelle scorse ore hanno interessato la cittadina volceiana dove grazie all’intervento dei carabinieri della locale stazione di Buccino agli ordini del maresciallo Gaetano D’Ambrosio, sono state sventate.
Truffe sventate grazie quindi, all’intervento dei militari a cui gli anziani si sono rivolti per verificare l’attendibilità delle notizie che i truffatori avevano somministrato loro telefonicamente.