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Salerno – Determinazione del ‘debito’ e modalità di esigibilità. Roberto Celano, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale (che fuori dal Municipio esercita la professione di commercialista), solleva dubbi e scrive al presidente della Commissione Trasparenza Cammarota affinché “convochi un’adunanza della commissione per valutare, ancora una volta, la possibilità di un’azione congiunta per una vicenda antica, ma mai risolta”. A spiegare la quale è proprio Celano: “Egregio Presidente Cammarota, in questi giorni ai già tartassati contribuenti salernitani, la Soget sta notificando migliaia di cartelle con cui il Comune richiede maggiori imposte. La Soget prosegue nella sua attività ed emette atti da noi ritenuti non sempre fondati nella pretesa impositiva. La Soget ed il Comune, inoltre, non mostrano considerazione e rispetto per i contribuenti e, soprattutto, per i più anziani non ritenendo di invitarli preventivamente ad un contraddittorio e costringendo a lunghe fila coloro i quali dubitano sulla fondatezza di quanto richiesto o a maggiori spese per ricorrere ai professionisti per l’assistenza. E’ il caso che l’Amministrazione comunale inizi a dimostrare maggiore sensibilità e correttezza nei confronti di chi

Celano, Fasano, Romano

è impossibilitato a pagare deliberando immediatamente la possibilità, già prevista in numerosi Comuni italiani, di ricorrere al baratto amministrativo e tutelare i contribuenti corretti che, spesso, si sentono ossessionati da richieste ritenute infondate o illegittime. E’ necessario perseguire l’evasione, con forza, per stanare i furbi e ridurre le imposte ad altri. Per ottenere che tutti paghino, i contribuenti devono però avere la percezione che la pretesa impositiva sia equa e che i servizi ricevuti siano coerenti con le somme richieste. Appare, dunque, ineludibile una sostanziosa riduzione delle imposte e tasse comunali ed un miglioramento dei servizi essenziali che, in particolare in alcune zone, appaiono perfino inesistenti”.