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dalla redazione,
Michele Bellame

L’impegno proibitivo che attende la Salernitana in terra ligure è una vera prova d’esame per il gruppo granata. Lo Spezia, invece, è in piena zona playoff al terzo posto, e non vorrà perdere terreno a discapito delle concorrenti. I granata, d’altro canto, vengono da due vittorie consecutive e si sono allontanate abbastanza dalla zona pericolosa.

Purtroppo però, alla fine dei 90 minuti al Picco di La Spezia, la Salernitana crolla in classifica, trovandosi nuovamente negli ultimi posti in classifica. Le contemporanee vittorie delle concorrenti, con le partite da giocare di Brescia Cittadella, fanno rischiare il penultimo posto ai granata. Contro lo Spezia di D’Angelo, c’è stata reazione fra la fine del primo tempo e buona parte del secondo, ma il raddoppio dei padroni di casa aveva definitivamente abbattuto la squadra ospite.

Spezia – Salernitana, il primo tempo: liguri in vantaggio, granata in affanno

I padroni di casa partono forte, pressano molto gli ospiti che si schierano con il 3-4-2-1 e che si rintanano nella propria metà campo. Ci prova Aurelio dopo circa 7 minuti, ma il suo colpo di testa finisce a lato. Reagisce la Salernitana con Stojanovic che spezza il campo palla al piede, appoggia all’accorrente Lochoshvili che tira alle stelle. Lo Spezia però è più pericoloso: doppio cross in area, allontanati in qualche modo dalla difesa ospite. Al 17°, calcio di punizione di Esposito, cross al centro per Falcinelli che svetta di testa ma la palla finisce alta. La rete dello Spezia, è nell’aria: arriva al 21° con un altro cross proveniente dalla destra, Kouda infila preciso di testa a lato di Christensen che non poteva arrivarci.

Non sono minuti positivi per la Salernitana, che non riesce ad imbastire un’azione d’attacco che sia pericolosa e preoccupante per lo SpeziaCerri ha difficoltà a far salire la squadra. Nel frattempo, la Reggiana ed il Mantova passavano in vantaggio, e non sono risultati positivi per la classifica. Il primo tentativo della Salernitana arriva al 27° con Amatucci che dal limite dell’area trova soltanto la deviazione dei difensori, e la parata del portiere Gori. Dall’altro lato, però, arriva un’altra palla gol per lo SpeziaKouda completamente solo riceve palla dopo un lungo calcio d’angolo, autentico miracolo di Christensen che devia in angolo. Al 34°, ancora Spezia pericoloso con una girata di Esposito nell’area piccola. Al 39°, la Salernitana sfiora il pareggio: bella palla lunga di Amatucci, incrocia Cerri di testa ed il pallone finisce di poco a lato. Prima palla gol per gli ospiti, ed è l’inizio di un buon finale di primo tempo. Al 43°, cross di Corazza dalla sinistra per Cerri, tentativo a lato.

Spezia – Salernitana, il secondo tempo:

Negli spogliatoi, i granata rientrano in campo con una classifica peggiore di quanto sia iniziata la partita. La vittoria del Mantova sul Cesena, fa scendere la Salernitana al sedicesimo posto. Il Sudtirol perde col Palermo, il Modena vince sulla Reggiana che scivola al diciannovesimo posto, così come il Cosenza è in vantaggio sul Bari.

Approccio migliore nel secondo tempo, per la squadra di Marino, che conscia di una classifica negativa, cerca di attaccare. Al 59°, azione manovrata dei campani, palla che finisce a Stojanovic che colpisce il palo da posizione diagonale. Proprio l’allenatore della Salernitana valutando il momento della partita, opera cambi offensivi: entrano Simy per Cerri Soriano per Ruggeri. Lo Spezia tenta di uscire fuori da questo momento difficile: al 66°, tentativo pericoloso del neo entrato Colak che finisce a lato. Per fortuna, era fuorigioco. I cambi di Marino non sortiscono ancora gli effetti sperati, anche se la Salernitana resta più intraprendente. Serve un guizzo, per i granata, per mantenersi a galla. Ci prova Hrustic, al 73°, dopo azione dalla destra, ma il tiro si stampa sul palo a portiere battuto. Per cui, Marino prosegue a trarre beneficio dalla panchina, infatti entra anche Soriano, oltre a Verde già in campo da qualche minuto. Purtroppo però arriva il nuovo vantaggio dello Spezia, con un mischione in area di rigore su cui approfitta Vignali per sferrare un tiro potente. 2-0 al 79°, nel momento migliore della Salernitana. Nel frattempo, piove sul bagnato: il Sudtirol si porta in vantaggio a Palermo, la Reggiana vince contro il Modena, ed il Mantova vince col Cesena.

La rete del raddoppio ligure ha spezzato le ali ai giocatori granata che non sono riusciti a reagire nel rimanente quarto d’ora di gara. I tanti risultati a sfavore, fanno precipitare la Salernitana verso il basso. C’è stata reazione, certo, ma non è bastata per trovare la rete.