- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Si è concluso nella tarda serata di ieri il secondo incontro degli enti locali con il governo alla tavolo al quale partecipa anche il presidente della provincia di Salerno Michele Strianese. I nove rappresentanti degli Enti Locali (Regioni, Province e Comuni) hanno avanzato le proprie proposte al Capo del Governo Conte, al Ministro della Sanità Speranza ed al Ministro degli Affari Regionali Boccia. Come ha fatto sapere il presidente Strianese, si va avanti ma con grande cautela. 

Più che quando si e’ discusso del come “ripartire” ovvero delle misure di sicurezza da intraprendere per una ripresa delle attività’.
Ma già lunedì 27 Aprile potrebbero riaprire i cantieri e le costruzioni edili nonché le attività produttive manifatturiere ed il relativo commercio di filiera (non al dettaglio). Ancora stretta sugli spostamenti, soprattutto per quelli interregionali.Tempi ancora lunghi per bar, ristoranti e turismo.
Ci si muoverà sulla base di un modello nazionale entro il quale le Regioni, in funzione della particolare situazione epidemiologica locale, potranno dare ancora limitazioni, ma senza fughe in avanti.
Tutti abbiamo chiesto al Governo di adottare linee guida nazionali per la ripartenza dei sistemi di trasporto e non solo, nonchè tutela per le Regioni a minor contagio, ovvero per quelle del Sud” ha aggiunto Strianese.
Mercoledì nuovo incontro del Tavolo Istituzionale dove la bozza di modello nazionale per la ripartenza dovrebbe essere più definita e concreta.