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Salerno – La scossa di terremoto della scorsa notte nel Vallo di Diano ha determinato l’avvio delle procedure di verifica puntuale da parte della Protezione Civile. Se da un lato i sindaci hanno ordinato la chiusura delle scuole per la verifica delle condizioni di staticità degli edifici, dall’altro la Protezione Civile della Regione Campania, attraverso la Sala Operativa, sta effettuando una ricognizione sul territorio interessato dal sisma per verificare se vi siano danni a cose o persone. Non sono pervenute, al momento, richieste di soccorso.

“Dai riscontri effettuati attraverso i Sindaci dei 13 Comuni del Vallo di Diano maggiormente interessati (Padula, Montesano sulla Marcellana, Buonabitacolo, Sassano, Casalbuono, Monte San Giacomo, Sala Consilina, Sanza, Teggiano, Casaletto Spartano, Atena Lucana, Caselle in Pittari, Tortorella) non risultano, allo stato attuale, situazioni di pericolo. Proseguono, in ogni caso, le ricognizioni sul territorio anche attraverso squadre di volontari. Scuole chiuse in alcuni Comuni in attesa dell’esito delle verifiche di rito”, così la Protezione Civile.