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Salerno – «La vicenda del centro d’igiene mentale sequestrato a Sarno ci fa capire che sui temi della Sanità bisogna remare in direzione opposta rispetto alla gestione deluchiana e del centrosinistra». Forte il monito di Aurelio Tommasetti, capolista per la Lega alle regionali nella circoscrizione Salerno, dopo l’operazione dei Nas che ha portato al sequestro della struttura sanitaria per carenze strutturali e mancanza di documenti. «L’approssimazione è di casa nel centrosinistra in provincia di Salerno quando si tratta di politica sanitaria. Non possiamo continuare ad assistere alla mortificazione di servizi essenziali per le famiglie. I nuclei più deboli devono tornare ad essere la priorità, – conclude – non certo la spartizione di incarichi e poltrone». 

Tommasetti oggi sarà a Castel San Giorgio per discutere di sanità alle ore 19.30 in occasione dell’inaugurazione del suo Comitato Elettorale: “Questa sede simboleggia la mia vicinanza e dimostra il mio impegno a supporto di un territorio stanco della politica clientelare degli ultimi anni, fondata su promesse e mai su fatti concreti a beneficio della gente”. Così il prof. Aurelio Tommasetti, Responsabile Nazionale Dipartimento Università della Lega.

“Non è più possibile accettare l’inerzia dell’attuale governo regionale, che, nascondendosi dietro proclami illusori, non ha fatto nulla negli ultimi 5 anni e, anzi, ha contribuito al peggioramento delle condizioni del sistema sanitario campano. De Luca dovrebbe fornire risposte ai cittadini, spiegando perché i campani hanno la più bassa aspettativa di vita d’Italia e perché la nostra è la regione italiana col più elevato tasso di mortalità evitabile. Stiamo vivendo un dramma sociosanitario – conclude Tommasettied è giunto il momento di opporsi a questo tipo di politica, deleteria per tutti noi e per i nostri figli”.