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Sono stati trasmessi alla procura della Repubblica, per accertare tutte le responsabilità,  gli atti relativi al sequestro avvenuto nel pomeriggio di ieri, nei pressi del cantiere nel quartiere di Torrione,  dove si sta procedendo alla demolizione dell’ex Istituto Sacro Cuire, per oltre 60 anni asilo gestito dalle suore, oggi di proprietà di una società privata.Un’area di 3000 m quadri dove erano in corso delle demolizioni, a pochi passi anche dal plesso che ospita le scuole elementari Matteo Mari. Sono stati proprio i cittadini residenti a segnalare preoccupazioni per l’intervento in corso che, come scoperto in seguito al sopralluogo degli agenti di polizia municipale,  riguardava anche amianto.

L’arrivo sul posto degli agenti del Nucleo decoro urbano e polizia ambientale, al comando di Rosario battipaglia  e diretti dal capitano Mario Elia ha consentito di accertare la presenza di diversi tubi in amianto, rimossi senza attenersi alla meticolosa e severa procedura  che prevede l’intervento di imprese specializzate ed una serie di prescrizioni, accertata la pericolosità della dispersione in aria delle particelle prodotte dall’eternit.  I vigili hanno  richiesto sul posto anche l’intervento dei tecnici dell’Unità operativa di prevenzione collettiva dell’Asl e quelli dell’Arpac che  hanno  prescritto l’immediata copertura di tutti i detriti su una superficie di circa 3.000 metri quadrati, coperti con dei teloni. Ora sulla questione scatta l’inchiesta con possibile coinvolgimento della ditta incaricata di seguire i lavori e anche della società privata proprietaria dell’immobile.