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Avellino – “Sull’Irisbus, oggi Industria Italiana Autobus, ci stiamo ancora lavorando: solo qualche giorno fa, in Regione Campania il protocollo d’intesa è stato siglato da Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, e Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, alla presenza dei sindaci interessati dal provvedimento.
La collaborazione punta a rafforzare la competitività dei comuni di Bonito, Flumeri, Fontanarosa, Frigento, Gesualdo, Grottaminarda, Melito Irpino, Sturno, Villamaina, con particolare attenzione alle aree industriali.
Arcuri ha annunciato che a breve entrerà nello stabilimento di Flumeri anche Invitalia per rafforzare questa industria e far partire anche la linea produttiva“.

Così Luigi Famiglietti candidato al Senato, questa mattina al circolo della stampa di Avellino, per  la presentazione del libro “A cose fatte”, un’opera curata da Edoardo Fanucci, deputato della XVII legislatura, con i contributi di 18 giovani deputati alla loro prima esperienza parlamentare e con la prefazione del segretario del Partito Democratico Matteo Renzi.
Tra i contributi raccolti nel libro anche quello di Luigi Famiglietti: il deputato ha riportato il suo impegno per il Sud e per i temi centrali del suo territorio come la realizzazione del tratto irpino della linea ferroviaria Napoli-Bari con la stazione Hirpinia e la risoluzione delle vertenze Irisbus e Isochimica. Presenti il sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino; Antonio Olivieri e Carlo Sessa, ex operai Isochimica e Dario Meninno, ex operaio Irisbus. 

Famiglietti che oggi a Sturno incontrerà Giuseppe De Mita ha commentato: «La notizia è che De Mita è entrato nella nostra coalizione dopo che in Regione Campania ha già appoggiato il Governatore De Luca. Spero che i rapporti si consolidino. De Mita avrà bisogno dei voti della colazione e io lo stesso».

Il candidato ha spiegato il suo slogan “Scegli l’Irpinia”: «Ho fatto il sindaco per 10 anni e ho lavorato per il territorio. I miei competitor non sono irpini. Addirittura Forza Italia candida all’uninominale un calabrese che ha partecipato solo al 22% delle votazioni alla Camera. La capolista del listino è addirittura Sandra Mastella, e c’è poi il presidente della Salernitana Lotito che non è né irpino né a favore dell’Irpinia. Il M5s ha un candidato di Napoli. I grillini hanno annunciato di fare questo rally per l’Irpinia con un fuoristrada come se fossero in Colorado: ho fatto 55 tappe ma non li mai visti».