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Benevento – Nati per Leggere” è un progetto nazionale che mira a diffondere tra i genitori la pratica della lettura ai bambini, fin dai primi anni di vita, per favorire non solo la creazione di un legame affettivo più stretto con le figure genitoriali ma per garantire al contempo una migliore stabilità psicologica del bambino. 

Durante il convegno, patrocinato dalla Provincia di Benevento, dal titolo “La lettura in famiglia: una buona pratica per la salute e per il cuore”, che si è tenuto questo pomeriggio presso la Sala “Vergineo” del Museo del Sannio, il dott. Nicola Cicchella ha spiegato quanto sia fondamentale questa pratica e quanto incida in modo positivo sullo sviluppo celebrale del bambino: “Un bambino che riceve letture quotidiane acquisirà un vocabolario più ricco, avrà più immaginazione, si esprimerà meglio e sarà sempre più curioso di leggere.”  

Sono intervenuti, oltre ai volontari del programma Npl, il dott. Nicola Cicchella, pediatra, il Questore di Benevento Giuseppe Bellassai e l’assessore all’Istruzione Rossella Del Prete.

“Ho sposato lo scorso anno questo progetto, lo ritengo molto importante per continuare la sperimentazione che l’associazione Npl già fa per bambini e famiglie nella sua sede. Speriamo però di riuscire a portare questo progetto negli asili nido comunali, – ha dichiarato l’assessore Del Prete – in particolare presso l’asilo nido “Mario Zerella” a Pacevecchia, che abbiamo riaperto quest’anno.” 

Un incontro rivolto ai genitori e alle figure chiave coinvolte nel sostegno all’infanzia, con l’obiettivo di diffondere le buone pratiche, come la lettura in famiglia, come strumento per sostenere lo sviluppo psico-fisico del bambino. “Le storie sono un’occasione di sviluppo, una fonte inesauribile di stimoli e incidono in modo significativo e profondo sull’itinerario di vita di un bambino. –  ha spiegato Giovanna Megna, volontaria Npl – Invitiamo le famiglie a partecipare alle nostre attività.”