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Benevento – “Questo è un bando trasparente. Non abbiamo fatto nessun favoritismo”. Lapidaria Maria Carmela Serluca, assessore comunale al Bilancio che ha incontrato in tarda mattinata i lavoratori somministrati dell’Asia di Benevento, l’azienda municipalizzata che si occupa dello smaltimento dei rifiuti.

Dopo il presidio di questa mattina dinnanzi la sede dell’Asia in via delle Puglie, la protesta si è poi spostata al Comune di Benevento dove i lavoratori sono stati ricevuti dal vice sindaco di Benevento Serluca.

Incontro franco, schietto e molto acceso, ma l’assessore è stata irremovibile. I dipendenti interinali, ormai giunti alla scadenza del contratto a tempo determinato, hanno cercato in tutti di far tornare sui loro passi l’amministrazione, ma non è stato possibile.

La Serluca ha aggiunto: “Dovevamo metterci in regola con la normativa. In attesa del piano industriale dell’Asia di Benevento, avevamo la necessità di fare un bando a tempo determinato. Era l’unica via d’uscita”.

I dipendenti hanno accusato il Comune di non aver pensato ai dipendenti sanniti, infatti nel bando nuovo a lavorare, secondo i 70 dipendenti interinali, saranno sopratutto quelli casertani. La Serluca ha ribadito: “La territorialità non poteva essere inserita come requisito. Un bando pubblico non poteva essere composto cosi. Non c’è nessuna volontà di ledere i lavoratori interinali”.

I dipendenti hanno quindi  lasciato Palazzo Mosti strappando però una promessa, un incontro a stretto giro con il primo cittadino Clemente Mastella cercando di trovare una scappatoia ad una situazione che per i dipendenti sarebbe deleteria. Ma il dado sembra ormai tratto.