Benevento – L‘Università Telematica Giustino Fortunato è stata la location adatta per accogliere una personalità come Roberto Giacobbo, giornalista e presentatore di trasmissioni a carattere culturale e scientifico nelle maggiori reti italiane. Tutti conoscono il volto di Voyager prima e Freedom adesso, tutti sanno i tempi che Giacobbo svilupperà nei suoi interessanti percorsi. La sua presenza è stata particolarmente gradita nel corso della riunione che si è tenuta stamattina e che è servita per illustrare le attività del Centro di Ricerca e fare un bilancio delle attività. C’era tutto il comitato scientifico del Centro di Ricerca e Applicazione Tecnologica di Ateneo, sulla Didattica e sul Patrimonio Culturale: Livio Zerbini dell’Università di Ferrara e Direttore del Centro di Ricerca, Roberto Giacobbo, Autore e Divulgatore Mediaset, Ettore Janulardo Storico dell’Arte, Antonella Nuzzaci per l’Università dell’Aquila, Ioan Piso per l’Università Babe-Bolyai di Cluj-Napoca e François Vellas per l’università di Tolosa. Fari puntati sull’archeologia campana, ma soprattutto sull’Arco di Traiano e sulla Via Traiana. La giornata beneventana di Giacobbo, però, non è finita subito, perchè nel pomeriggio è arrivato il “Fortunato d’oro”, il riconoscimento ricevuto per il suo impegno nella divulgazione scientifica e culturale.
