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“Ora basta, riaprite questa scuola”. L’urlo è delle mamme degli alunni che frequentano lo storico istituto “Dante Alighieri” di Avellino.  L’edificio chiuso da ben cinque anni, nel pieno centro della città, è abbandonato a se stesso.

La conseguenza è che gli alunni e circa 30 classi sono sballottati tra due istituti cittadini, ben lontani dai luoghi di residenza della famiglia.  Infatti mentre ad inizio anno scolastico erano stati  trasferiti tutti presso lo Scoca di Via Pescatore , edificio poi  chiuso da qualche mese perchè risultato inagibile, ora gli studenti sono stati divisi tra la scuola di Valle e la Leonardo da Vinci.  Disagi, dunque, per le famiglie anche per accompagnare i propri figli.

Da questa considerazione ha preso il via la manifestazione della mamme che hanno annunciato che nei prossimi giorni, nascerà il comitato delle mamme, pronto anche a clamorose iniziative. Ad appoggiare la protesta ci sono anche i commercianti di via Piave per le ricadute negative prodotte sulle loro attività da questa chiusura. La presenza della scuola assicurava una presenza di persone significativa in quella zona che  portava un guadagno più sicuro.

“E’ una vergogna”, dicono tutti in coro nella zona. “Siamo stanchi delle promesse, devono darci delle risposte”.

Oggetto della protesta, manco a dirlo, è il Comune di Avellino. “Fanno orecchie da mercante, vogliamo sapere cosa aspettano. Eppure – sottolineano – in alcune scuole di Avellino ci sono aule vuote. Noi vorremo almeno che i nostri figli frequentino un istituto unico, senza andare da una parte all’altra”.