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Salerno – È arrivato il giorno che mette in fermento tutti i tifosi biancoverdi: è arrivato il giorno del derby contro la Salernitana. All’Arechi, l’Avellino, non ha mai vinto. L’ultimo successo in esterna della truppa biancoverde risale a 45 anni fa, ma la “Vestuti”. Walter Novellino punta al riscatto, dopo il derby d’andata, che ha visto prevalere i granata.

Novellino, conferma il 4-2-3-1, l’unica novità riguarda gli esterni di difesa. A sinistra Ngawa mentre sul versante opposto c’è Laverone. In panchina, però, non c’è nemmeno Castaldo. Sul versante opposto, Colantuono, conferma il 4-3-3.

PRIMO TEMPO. Parte con il piede sull’acceleratore la Salernitana. Al 3′, Bocalon, ci prova dalla distanza ma Lezzerini devia in calcio d’angolo. I padroni di casa trovano il vantaggio al 9′. Conclusione dalla distanza di Kiyine deviata da Laverone. Lezzerini è beffato.  La reazione dei biancoverdi arriva al 15’. Gavazzi apre per Ardemagni, anticipato da Tuia, poi lo stesso Gavazzi colpisce Schiavi che lo aveva a sua volta anticipato prima della battuta a rete. Al 18′, la Salernitana, cala il raddoppio. Pasticcio in difesa di Morero che si fa rubare palla da Minala che scarica per Sprocati che di piatto insacca. Avellino inerme. Al 24′, i lupi, provano a farsi vedere in avanti con una conclusione di Molina. Tiro sbilenco che non crea problemi all’ex Radunovic. Novellino, al 38′, chiama a sè Bidaoui dentro Asencio. Lo spagnolo si rende subito pericoloso, che manda sul fondo un bell’assist di Molina. Al 44′ si affaccia in avanti l’Avellino. Colpo di testa di Ardemagni sugli sviluppi di un corner, Radunovic devia ancora in angolo. Termina il secondo tempo dopo due minuti di recupero.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con il cambio nelle file dell’Avellino, il secondo, fuori Morero dentro Falasco. Ngawa agirà al centro al fianco di Kresic. Al 3′ del secondo tempo arriva il primo giallo sotto il naso di Di Tacchio. Colantuono, al 5′, richiama Ricci dentro Signorelli. All’11 della ripresa, la Salernitana, ci prova a piazzare il tris. Punizione di Di Roberto dai venticinque metri, conclusione alta. La reazione dell’Avellino ci prova dalla distanza, ma Radunovic para in due tempi. Il secondo cambio della Salernitana arriva al 15′, fuori Sprocati dentro l’ex Zito. Terzo e ultimo cambio per Novellino. Fuori De Risio dentro Wilmots. Al 25′ rigore per la Salernitana. Fallo di mano di Wilmots. Dagli undici metri va Zito che si fa ipotizzare da Lezzerini. Al 33′ ci prova Asencio a girare sul primo palo il cross rasoterra di Laverone. Ci prova ancora lo spagnolo al 34′, servito da Gavazzi. Pallone in angolo. Al 42′, l’Avellino, rimane in dieci. Espulso Molina per fallo di reazione su Kiyine. Dopo l’ex Modena finisce la gara in anticipo anche Asencio. Rosso diretto per lo spagnolo. Termina la gara. La Salernitana fa suo il derby.

Salernitana-Avellino 2-0  (’90) : 

Rete: 9’pt Kiyine (S), 18’pt Sprocati (S)

SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Schiavi (32′ Mantovani), Pucino; Minala, Ricci, Kiyine; Di Roberto, Bocalon, Sprocati (15’st Zito). A disp.: Adamonis, Vitale, Mantovani, Signorelli, Zito, Rosina, Della Rocca, Palombi, Odjer, Asmah, Monaco, Popescu. All.: Colantuono.

AVELLINO (4-2-3-1): Lezzerini; Laverone, Morero (45’st Falasco), Kresic, Ngawa; De Risio (18’st Wilmots), Di Tacchio; Molina, Gavazzi, Bidaoui (38’pt Asencio); Ardemagni. A disp.: Casadei, Pecorini, Marchizza, Migliorini, Falasco, Asencio, Evangelista, Mentana, Rizzato, Wilmots. All.: Novellino.

Arbitro: Aureliano di Bologna. Assistenti: Galetto di Rovigo e Caliari di Legnago. Quarto uomo: Carella di Bari.

Note: al 25′ st Lezzerini para il rigore a Zito. recupero: 2’pt – 5’st Ammoniti Di Tacchio, Schiavi, Wilmots. Angoli 2-4. Espulsi: Molina e Asencio.