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Avellino – Mancano 24 ore dal suono della campanella in tutti gli istituti scolastici della città di Avellino . Domani tutte le scuole apriranno i cancelli per accogliere  gli 11mila 438 alunni delle scuole  di primo grado, i 19mila 281 di secondo grado, i 16 mila 831 delle elementari, gli  8 mila 94 dell’infanzia. Le attività scolastiche saranno svolte per 201 giorno per l’anno scolastico 2017 / 2018. Termineranno il 9 giugno del prossimo anno ad eccezione delle scuole per l’infanzia  dove le attività proseguiranno fino al prossimo 30 giugno.

E proprio in vista dell’inizio della scuola, come di sempre, il sindaco Paolo Foti  ha voluto rivolgere un saluto a tutti gli studenti avellinesi e con lui l’assessore alla Pubblica Istruzione Bruno Gambardella:

Cari ragazzi,

come Sindaco e come Assessore alla Cultura, la Pubblica Istruzione e le Politiche Giovanili ci rivolgiamo a voi, cari alunni e studenti delle scuole e degli istituti di ogni ordine e grado della città di Avellino, per augurarvi un buon anno scolastico!

Nel corso dei vostri studi ciò che non deve mai abbandonarvi è la volontà di crescere, la voglia di maturare, la capacità di ascoltare prima e recepire poi quanto i vostri insegnanti vi offrono, stimolandovi a crescere, a mettervi in gioco in prima persona, affrontando le immancabili difficoltà.

Prima da genitori e poi da amministratori della città di Avellino, vi auguriamo di frequentare con assiduità le vostre scuole riconoscendo in esse l’opportunità, l’occasione da non sprecare assolutamente, di vivere al meglio quello che esse possono offrirvi non solo dal punto di vista formativo o di passaggio propedeutico al mondo del lavoro, ma anche come comunità di affetti e di comuni intenti.

Considerate la Scuola per quello che è e deve essere: un luogo da vivere intensamente per crescere culturalmente, un luogo dove sentirsi a casa.

A nome dell’intera Amministrazione comunale auguriamo buon anno anche ai vostri genitori e ai vostri insegnanti, chiamati, in entrambi i casi, all’alto compito di rendervi donne e uomini del domani, donne e uomini liberi e responsabili, e a tutti gli operatori della scuola!