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Avellino – E’ questa  la settimana internazionale dei diritti dei bambini. Giornate ricche di significato quelle programmate dal Comitato Unicef di Avellino presieduto da Amalia Beneveto per la 28 esima edizione della  GUI , la giornata universale infanzia celebrata ieri.

Come sempre il Comitato provinciale  non ha fatto mancare il suo impegno per riproporre le questioni dei diritti dei bambini e degli adolescenti e sono state numerose le iniziative predisposte attraverso un percorso che ha visto l’attivazione di laboratori dedicati che  hanno avuto come protagonisti i più piccoli. Più di seimila bambini hanno partecipato alla biblioteca vivente sull’inclusione realizzata, per esempio, al Pareo Park di Napoli.

Un  laboratorio  si è tenuto anche presso L’angolo delle storie  con un reading speciale dedicato ai diritti dei bambini, c’è stata la visita presso l’Ospedale “Moscati” di Avellino dove un gruppo di giovani volontari, accompagnati dalla presidente Unicef Avellino, ha intrattenuto con storie  i piccoli ospiti del reparto pediatrico. I ragazzi del Liceo “P.V. Marone” hanno animato presso il “Pareo Park” un laboratorio di green pigotte e una biblioteca vivente sull’inclusione dal titolo “Il mio nome è Inlakesh”, coadiuvati dai volontari Younicef e dai volontari del progetto di Servizio Civile Unicef “Cittadinanza attiva, ambiente e stili di vita”. C’è stato poi un momento musicale con  il coro di voci bianche dell’Istituto Comprensivo di Serino.

Altro momento presso la scuola paritaria “SS. Rosario” con il laboratorio “In viaggio con la Pimpa” e si è concluso con  il percorso “Storie a pallini per bimbi piccini” nell’ambito progetto di Servizio Civile Unicef “Cittadinanza attiva, ambiente e stili di vita”.

La settimana dell’infanzia avrà la sua conclusione il giorno 24 novembre presso l’Istituto “Perna-Alighieri” dove sarà presentato un video clip sull’inclusione realizzato dalla classe 3D della scuola secondaria di primo grado.

“Un bambino è ogni bambino –  spiega  Amalia Benevento – e l’ Unicef  è  attiva  su tutto il territorio nazionale. Oltre ai 190 paesi che hanno aderito  alla giornata unifersale per l’infanzia,  anche in Italia con il progetto che si chiama Per ogni bambimo sperduto, stiamo lavorando perchè i bambini migranti non accompagnati vengano accolti nelle nostre case famiglie e comunque con i suoi comitati e volontari di servizio civile e operativi.

Il primo obiettivo è dare loro una casa e sopperire alle necessità educative dei bambini attraverso laboratori per diffondere ed inculcare i  valori della pace, della solidarietà e della cooperazione. Molto particolare la biblioteca vivente sull’ inclusione che aveva come titolo” Io sono un altro te”. I ragazzi attraverso le fiabe, da “La Bella e la bestia” al “Demone bianco”,scritto da un bambino dislessico, hanno raccontato come sia potente la forza amore, come sia potente la forza dell’  accoglienza per attuare l ‘inclusione. Dunque è stato realizzato un confronto tra piccole menti sulla triste esperienza di sentirsi esclusi e sulla necessità di avviare la politica dell’inclusione partendo proprio da loro. E  lo hanno fatto con le green pigotte, che sono il simbolo dell’Unicef, che o possono essere  adottare con  una monetina o vengono portate in dono dai bambini.”

Con piccoli gesti si può contribuire ad una grande azione per il superamento di tanti limiti e  scuotere altrettante coscienze.