- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Verona – Voleva chiudere con un successo il Benevento e invece i giallorossi perdono a Verona contro il Chievo. A decidere l’incontro è una rete di Inglese a inizio secondo tempo. L’attaccante sfrutta un errore di Puggioni per siglare il gol della salvezza nel giorno della sua ultima in gialloblu, è infatti destinato al Napoli. Una gara dai ritmi blandi quella del “Bentegodi“. I padroni di casa badano ad amministrare, consapevoli che un pareggio potrebbe bastare per blindare la permanenza in serie A. Gli ospiti non sono brillanti come in altre circostanze, forse scossi dall’annuncio dell’addio di De Zerbi.

Il primo tempo non regala così grandi sussulti. Il Benevento è padrone della sfera per larghi tratti e al 12′ si rende pericolo dalle parti di Sorrentino con un destro di Cataldi respinto dal portiere clivense. La replica del Chievo è in un tiro telefonato di Castro, bloccato da Puggioni. Poco dopo la mezz’ora Inglese fa esplodere i propri tifosi ma l’attaccante, su assist di Birsa, parte in posizione di fuorigioco prima di battere Puggioni.

Al rientro in campo dopo l’intervallo, invece, l’errore del portiere giallorosso spiana la strada all’attaccante. L’esperto portiere arrivato dalla Sampdoria non trattiene un tiro di Hetemaj, lasciando la sfera nella disponibilità di Inglese che non sbaglia. Trovato il vantaggio, gli uomini di D’Anna arretrano il proprio baricentro, consapevoli di aver ormai chiuso i conti per la salvezza. Il Benevento prende campo ma Parigini, Sandro e Diabatè falliscono delle buone opportunità per pareggiare. Birsa spreca il punto del raddoppio, De Zerbi saluta regalando il debutto in A anche a Rutjens e nel finale Giaccherini si riscopre difensore cancellando la possibile palla del pareggio dalla disponibilità di Coda. Si chiude così l’ultimo atto nel massimo campionato dei giallorossi, da domani ci sarà una storia tutta nuova da iniziare a scrivere.

Chievo-Benevento 1-0

Marcatore: 4’st Inglese

Chievo (4-3-3): Sorrentino; Depaoli, Dainelli, Tomovic, Gobbi; Castro (13’st Bastien), Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Inglese (24’st Stepinski), Giaccherini. A disp.: Seculin, Confente, Jaroszynski, Rigoni, Bani, Pucciarelli, Cacciatore, Cesar, Pellissier, Meggiorini. All.: Lorenzo D’Anna

Benevento (4-3-3): Puggioni; Sagna, Djimsiti, Tosca, Letizia; Cataldi (8’st Sanogo), Sandro (45’st Rutjens).; Parigini (33’st Coda), Guilherme, Brignola; Diabaté. A disp.: Brignoli, Candeloro, Del Pinto, Viola, Gyamfi, Djuricic, Volpicelli, Sparandeo, Pinto. All.: Roberto De Zerbi

Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli

Assistenti: Marco Zappatore di Taranto e Alessandro Lo Cicero di Brescia

Quarto Uomo: Davide Ghersini di Genova

Var: Paolo Valeri di Roma 2/ AVar: Stefano Del Giovane di Albano Laziale

Ammonito: Radovanovic per il Chievo

Note: giornata calda e soleggiata. Fuorigioco: 1-1. Angoli: 4-2 per il Benevento. Recupero: 2’pt, 4’st