- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

San Giorgio del Sannio (Bn) – Dopo sei mesi molto intensi il girone B di Seconda Categoria vivrà il suo momento topico sabato pomeriggio, quando al Comunale di San Giorgio del Sannio i padroni di casa ospiteranno il Gianni Loia, attualmente secondo in classifica e distante solo un punto dalla vetta. Con una vittoria la squadra di Ciro Mauro otterrebbe la promozione diretta con due giornate di anticipo in quanto il penultimo turno prevede il confronto con il Cirignano, fanalino di coda che ha dato forfait nelle ultime settimane per sua precisa scelta. A raccontare le sensazioni del momento in casa sangiorgese ai microfoni di Anteprima 24 è stato il difensore centrale Antonio De Cristofaro che ha glissato sul tema del giorno, ovvero il ricorso presentato dal San Leucio contro la posizione dell’attaccante del Gianni Loia, Francesco Pegno, preferendo porre l’attenzione sulle vicende legate al campo. “Abbiamo appreso nel primo pomeriggio l’indiscrezione ma onestamente non ci facciamo assolutamente prendere da queste cose, sia nel bene che nel male. Sabato con il Gianni Loia ci saranno in palio tre punti pesantissimi, direi fondamentali. Dirottare l’attenzione su altro sarebbe controproducente. Non è quello che cerchiamo”. 

Al San Giorgio, vista la classifica, andrebbero bene due risultati su tre, ma con il successo la vittoria del torneo sarebbe cosa fatta: “Tagliare il traguardo con due giornate di anticipo sarebbe fantastico, ma guai a sottovalutare questa sfida. L’ultimo turno ci ha riconsegnato il primo posto ponendoci in una situazione favorevole, ma siamo consapevoli che di fronte avremo un avversario motivato a ribaltare le carte in tavola. Le indicazioni venute fuori dal nostro ultimo allenamento ci soddisfano. Tutti hanno mostrato una grande voglia, personalmente ho avuto buone sensazioni. Abbiamo mirato al lavoro sulla velocità e a una partitella di pomeriggio per abituarci al caldo, un dettaglio da non trascurare”.

Per mesi il San Giorgio del Sannio è parso imprendibile in vetta, poi un calo e diverse combinazioni rischiavano di pregiudicare tutto: “Per farla breve potremmo dire che il Pago Veiano ci ha prima gettato al secondo posto sconfiggendoci e poi ci ha consentito di risalire in cima fermando sul pari il Gianni Loia. Il nostro unico vero passo falso è stata proprio la sfida di Pago, persa contro una squadra che quando gioca in casa si trasforma e non ha davvero nulla da invidiare a chi lotta per il primo posto come noi e lo stesso Gianni Loia. Sapevamo fin da inizio stagione che su di noi ci sarebbe stato il peso di qualche responsabilità in più, ma non abbiamo mai pensato di vincere il campionato dopo due mesi. Gli avversari esistono e sono anche preparati per la categoria. Le vittorie vanno sempre sudate”. 

A pochi giochi dal big match d’obbligo la domanda su chi o cosa potrebbe essere decisivo: “Non voglio parlare di singoli ma di gruppo, perché in fondo è stato questo il nostro segreto quest’anno. All’interno del nostro organico figurano sia ragazzi di Benevento che di San Giorgio, ma siamo parsi uniti fin da subito. Questo si è tradotto anche nell’impegno e nel gioco espresso sul campo. E’ stato il gioco di squadra la nostra vera arma in più”. 

L’unica nota stonata per il centrale difensivo è rappresentata dal mancato sostegno proveniente dagli spalti: “Ecco, se c’è qualcosa che ruberei al Gianni Loia, quella è il pubblico. Non nascondo che sono un po’ rammaricato per l’assenza di tifosi o appassionati sui gradoni nelle varie gare casalinghe a San Giorgio. I risultati ottenuti settimanalmente e una società presente e solida come la nostra avrebbero meritato qualcosa in più”.