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Basta essere ‘bamboccioni’, mai smettere di credere nei propri sogni e non aspettare che qualcuno bussi alla tua porta per darti una mano. Nella vita, a qualsiasi età, occorre darsi da fare ed essere testardi, senza mai venir meno agli insegnamenti dei genitori e dei propri docenti perché non farlo significherebbe mancanza di rispetto prima di tutto verso se stessi”.

Questo, in sintesi, la “lezione” emersa al termine del botta e risposta tra Costantino Vitagliano e gli studenti in occasione dell’incontro sul tema “+ arte + legalità”, promosso dall’Istituto superiore di Faicchio-Castelvenere, retto dalla dirigente Elena Mazzarelli, in collaborazione con l’Associazione Icosit, che si è tenuto a Faicchio presso “Il Ristoro del Borgo”.

Ai saluti del sindaco di Faicchio Nino Lombardi e del Vice Sindaco di Castelvenere Mario Moccia, ha fatto seguito l’introduzione ai lavori della dirigente Mazzarelli la quale, sottolineando l’impegno degli studenti e del corpo docente per l’iniziativa, ha apprezzato il messaggio rivolto ai giovani da parte del testimonial Costantino.

Occorre dare buoni esempi ai giovani – ha aggiunto poi il Questore di Benevento, Giuseppe Bellassai – che saranno la guida della società del domani. Esempi però – ha continuato Bellassai – che devono però formarsi grazie all’impegno, allo studio e al sacrificio, perché solo così si può insegnare il fondamento del rispetto per il prossimo e quindi del vivere civile”.

Prima del convegno gli studenti dell’istituto di Faicchio- Castelvenere si sono esibiti in una rappresentazione musicale, teatrale e di danza, portando dentro le mura scolastiche le loro passioni e i loro sogni.