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Dopo la sospensione dell’acqua di due giorni fa in 34 comuni tra Irpinia e Sannio a causa della rottura di due condotte, ancora problemi e rubinetti a secco. Questa volta la causa è da addebitarsi alle riduzioni addotte alle sorgenti ed ai forti assorbimenti idrici. L’Alto Calore ha annunciato che provvederà ad effettuare chiusure notturne per consentire l’accumulo della risorsa idrica ai serbatoi e favorire un adeguato servizio nelle ore diurne.

La sospensione dell’acqua si avrà nei seguenti comuni: Ariano Irpino, Bonito, Castel Baronia, Cervinara, Frigento, Grottaminarda, Melito Irpino, Mirabella Eclano, Montecalvo, Montella, Mugnano del Cardinale, Quadrelle, Roccabascerana, Rotondi, San Martino Valle Caudina, San Nicola Baronia, Sirignano, Taurasi, Torella dei Lombardi, Trevico, Villanova del Battista.

Nel beneventano: Apice, Apollosa, Arpaise, Bonea, Bucciano, Buonalbergo, Calvi, Campolattaro, Ceppaloni, Durazzano, Paduli, Pago Veiano, Pannarano, Pesco Sannita, Pietrelcina, Pontelandolfo, Reino, San Giorgio del Sannio, San Leucio del Sannio, San Martino Sannita, San Nazzaro, San Nicola Manfredi, Sant’Angelo a Cupolo, Sant’Arcangelo Trimonte, Santa Croce del Sannio.

La sospensione, nella maggior parte dei casi, avverrà dalle ore 22.00 alle ore 6.00 del giorno successivo, fino a quando non cesseranno le cause sopra descritte e i consumi idrici non rientreranno entro valori accettabili.