Telese Terme (Bn) – Mercoledì 15 novembre, alle ore 18.30, presso il Salone dell’Istituto Comprensivo di Telese Terme, è in programma il secondo degli appuntamenti culturali inseriti nella rassegna “L’aperitivo letterario – Dialoghi & Buoni Pensieri”. La serie di incontri rientra nel progetto nato dall’idea del giovane Mario Alterio e la cui finalità ultima è mettere in luce che comunicare, educare e condividere possono trainare la cultura e il territorio a vivere un dialogo e la positività dei buoni pensieri. La rassegna, patrocinata dal Comune di Telese Terme e dalla Pro Loco Telesia, è organizzata in collaborazione con l’Azione Cattolica telesina e il gruppo Fratres (donatori di sangue Telese Terme).
Ospiti del nuovo, doppio appuntamento letterario, saranno: Rita Pacilio, con la raccolta poetica Prima di andare (La Vita Felice, 2016) e Abdou M. Adouf con il romanzo È sempre estate (goWare, 2016)
Rita Pacilio (Benevento 1963) è poeta, scrittrice, collaboratrice editoriale, sociologa, mediatrice familiare, si occupa di poesia, di critica letteraria, di metateatro, di letteratura per l’infanzia e di vocal jazz. Curatrice di lavori antologici, editing, lettura/valutazione testi poetici e brevi saggi, dirige per La Vita Felice la sezione ‘Opera prima’. Direttrice del marchio Editoriale RPlibri è Presidente dell’Associazione Arte e Saperi. Ha ideato e coordina il Festival della Poesia nella Cortesia di San Giorgio del Sannio. Sue recenti pubblicazioni di poesia: Gli imperfetti sono gente bizzarra (La Vita Felice 2012) traduzione in francese Les imparfaits sont des gens bizarres, (L’Harmattan, 2016 Traduction en français par Giovanni Dotoli et Françoise Lenoir) e prossima la traduzione in arabo (a cura del Prof. Othman Ben Talebmail), Quel grido raggrumato (La Vita Felice 2014), Il suono per obbedienza – poesie sul jazz (Marco Saya Edizioni 2015), Prima di andare (La Vita Felice, 2016). Per la narrativa: Non camminare scalzo (Edilet Edilazio Letteraria 2011). La principessa con i baffi (Scuderi Edizioni 2015) è la sua fiaba per bambini. È stata tradotta in greco, in romeno, in francese, in inglese, in napoletano. Di prossima uscita i racconti in prosa poetica ‘L’amore casomai’.
Abdou Mbacke Diouf nasce a Cotonou il 7 agosto 1989, da genitori senegalesi. Cresce in Senegal dove resta fino all’età di cinque anni per poi trasferirsi in Italia, ad Arezzo, con tutta la famiglia. È il più grande di cinque figli, tre sorelle e un fratello. Frequenta tutte le scuole nella città aretina e prosegue il suo percorso formativo all’Ateneo di Firenze. Si laurea in Biologia nel 2013, proseguendo poi con la specializzazione in Biologia molecolare. Ha giocato a pallavolo tra Arezzo, Firenze e Pisa. E proprio qui, a Pisa, come passatempo tra un allenamento e l’altro, ha iniziato a scrivere le pagine di questo libro col titolo iniziale di “Appunti di un libro che non ho mai scritto.”
La scaletta della serata prevede i saluti del sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano e del Presidente Fratres Telese Terme, Giuseppe Porto. Intermezzo musicale a cura di Gabriele Canelli e Saverio Coletta.
La serie di aperitivi si è aperta lo scorso 25 ottobre con Diletta Nicastro. L’autrice romana ha presentato alla platea telesina ‘Il libro segreto di Valdur’, capitolo conclusivo della trilogia ‘Le nebbie di Meteora – L’ottavo incarico’. Diletta Nicastro, in maniera simpatica e coinvolgente, ha interagito con il pubblico, raccontando personaggi e storie, emozioni e motivazioni, collegati alla saga “Il mondo di Mauro & Lisi”. L’incontro ha contemplato anche un’esibizione di tango, patrimonio immateriale dell’Unesco dal 2009 e protagonista di una delle scene culmine del romanzo della Nicastro. La magistrale interpretazione è stata a cura di Salvatore Biondi e Mariemma Porto (Accademia tango argentino trasnochando c’è). I saluti e le riflessioni iniziali del sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano; del presidente dell’azione cattolica Maria Ferrara e del Presidente gruppo Fratres di Telese, Giuseppe Porto, accanto al caloroso benvenuto rivolto all’autrice ospite della serata, hanno ribadito gli obiettivi fondamentali del progetto culturale, espletati dallo stesso ideatore Mario Alterio, in apertura dell’incontro, nell’univoca direzione della condivisione nell’amicizia e nella gioia di spazi culturali di confronto e crescita.
