“Abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione” declamava Steve Jobs nel suo celebre discorso in cui invitava gli studenti dell’Università di Stanford a inseguire i loro sogni senza mai arrendersi, avendo cura del valore della vita. Ed è quello che è successo martedì, 23 aprile 2024, quando l’illustre commissione di docenti del Conservatorio Statale di Musica di Benevento Nicola Sala nella persona del prof. Renato Esposito ha conferito il titolo di dottore con votazione massima di 110 cum laude e menzione accademica a Piero Del Prete, classe 1964, che finalmente ha coronato il suo più grande desiderio di certificare il suo percorso dimostrando audacia e determinazione.
Il noto chitarrista smooth jazz, già conosciuto al grande pubblico per la sua musica (cd siglati con Sony Music, Ricordi, etc…) le sue collaborazioni, le sue partecipazioni a Festival come autore, ricordiamo quello che lo vede vincitore al Festival di Napoli col Premio della Critica col brano “Ammore Ammore Ammore” ma, soprattutto, per essere il pater del format musicale di successo “Guitar&Voice show”, ha conseguito Laurea in Produzione Discografica presso il Dipartimento di Musica Elettronica, Produzione Discografica, Multimediale e di Studio con il lavoro intitolato “Fare musica in rete. – Il progetto Guitar&Voice” portando in discussione il caso studio del suo progetto: la conferma che per raggiungere una meta basta osare con coraggio e agire senza pensare al time-table della vita. Attraverso le pagine della sua tesi Per Piero Del Prete ammette che un artista è chiamato a raccontare la sua arte veicolando il messaggio attraverso gli attuali mezzi e canali di comunicazione e diffusione musicale, attuando processi di contaminazione e convergenza culturale.
Partendo dagli assiomi della comunicazione sociale, da Mattelart a Negroponte, da Jenkins a McLuhan, Piero Del Prete ha saputo racchiudere in un lavoro complesso e di carattere culturale il valore della “digital culture” riscoprendo che il cambiamento, di enorme portata sociologica, dettato dalla rivoluzione digitale ha investito il settore della produzione musicale e dell’industria discografica.
Nucleo del lavoro è l’analisi del concetto di “mediatizzazione” che annuncia il significativo ruolo del mezzo nella trasmissione del messaggio. Caso esemplare è “Guitar&Voice” lo show nel web che oggi, tra canale YouTube, pagine social e sito ufficiale, rappresenta un hub musicale di grande interesse, con milioni di visualizzazioni. Evidenziando l’importanza sensazionalistica delle nuove metodologie pubblicitarie per raggiungere obiettivi di marketing, l’esperienza del format “Guitar&Voice Show” da un’idea è diventata una realtà a tutti gli effetti; un palcoscenico allargato ideale alla promozione degli artisti già noti e, in particolare, di giovani musicisti.
Un’esperienza progettuale avviata che col tempo si è ramificata fino ad andare al di là dello schermo e arrivare live a teatro con un evento progettato in ogni fase della produzione da Piero Del Prete e targato “Guitar&Voice Show”.
“La laurea è il coronamento di un viaggio di vita e di un sogno – afferma il neo dottore – Oltretutto sentirsi dire di essere uno studente eccellente, con un curriculum accademico brillante, mi ha veramente fatto comprendere quanto tutto questo sia arrivato nel momento giusto del mio cammino artistico ed esistenziale”.
Corona di alloro meritatissima per Piero Del Prete, un artista con lode, che con questo immenso risultato è egli stesso il messaggio positivo e l’esempio per molti. Ha dimostrato che, nonostante le circostanze della vita, si può ancora rinascere partendo dalla voglia di mettersi in gioco e conquistare traguardi che si credevano ormai fuori tempo. Quando si dice non è mai troppo tardi!
