“L’obiettivo è superare entro l’inizio della fase calda dell’estate la situazione deprecabile di oggi, ristabilendo così per la Telesina le giuste condizioni di agibilità”. Così Nicola Prisco, responsabile per l’Anas del coordinamento territoriale per le regioni Campania e Puglia.
L’occasione per fare il punto su presente e futuro della Strada Statale 372 è data dall’assemblea convocata a palazzo Mosti per questa mattina dal sindaco Clemente Mastella. Una opportunità di confronto snobbata da buona parte degli amministratori sanniti ma partecipata dai rappresentanti istituzionali casertani.
Dato significativo e prontamente stigmatizzato da Mastella: “Qui si parla di sicurezza dei cittadini mentre ai sindaci del beneventano la Telesina interessa più per ‘fare cassa’, considerato che gli autovelox sono posizionati tutti su questo versante”.
Ma a marcare visita è anche il deputato del Partito Democratico Umberto Del Basso De Caro, ancora in carica come sottosegretario alle Infrastrutture. Presente al gran completo, invece, la delegazione ‘romana’ del Movimento Cinque Stelle, composta dalle due senatrici Danila De Lucia e Sabrina Ricciardi e dai deputati Angela Ianaro e Pasquale Maglione. Scontata, ovviamente, la partecipazione di Sandra Lonardo.
Vuoti anche i banchi destinati alla Provincia di Benevento, completamente assente a differenza di quella casertana rappresentata dal Presidente Giorgio Magliocca.
E in attesa del raddoppio che verrà, – il progetto di adeguamento a quattro corsie della SS è stato presentato per grandi linee dall’ingegnere Anas Paolo Nardocci – è sul tema della sicurezza che gli amministratori intervenuti hanno chiesto risposte immediate.
“Lamentiamo una manutenzione che non c’è. Così come non c’è controllo da parte delle forze dell’ordine” – ha esordito il padrone di casa, Clemente Mastella. Che ha pure chiesto l’istituzione di limiti di velocità unici lungo i sessanta chilometri dell’arteria – “magari attraverso un Tutor” – e l’inibizione della circolazione ai camion – “se il divieto totale non è possibile, quantomeno agiamo sui tir di grosse dimensioni”.
E una prima risposta, dicevamo, seppur parziale è arrivata.
“A maggio partiranno i lavori – un appalto di 2,7 milioni di euro – per il rifacimento del manto stradale. Interverremo su tutti i tratti deteriorati, lungo l’intero percorso. Anche la segnaletica sarà migliorata e completata. I lavori dureranno tre mesi: per la fase calda dell’estate saranno completati” – l’assicurazione di Prisco.
Anche il raccordo autostradale di Benevento, ha annunciato sempre il responsabile dell’Anas, sarà interessato da un intervento analogo (per 1,7 milioni di euro).
Una volta completato il restyling della pavimentazione stradale, l’Anas rivedrà anche i limiti orari: “Per una questione di sicurezza legata alla struttura stessa dell’opera il limite fisso di 80 km/h non ci potrà essere. Ma per buona parte del percorso sì. Così come accaduto nel 2016, estenderemo dunque questo limite ad altri tratti della strada. Quanto agli autovelox, quelli attivi sono sei e tarati tutti sul limite di 80, l’unico che scatta a 60 oggi non è in funzione”.
Aperture e disponibilità apprezzate dai presenti. Nessuna voglia di mollare la presa, però.
Marino Feroce, sindaco di Caianello, ha annunciato la costituzione di un Comitato di garanzia e di controllo per la manutenzione ordinaria e straordinaria della Telesina: “Tanti amministratori hanno già dato la loro adesione, mi auguro la partecipazione sia massima”.
Ma anche la pattuglia di parlamentari presenti ha chiesto e ottenuto dall’Anas l’impegno a costituire un Tavolo Tecnico utile a tenere alta l’attenzione sul tema della sicurezza e a seguire i lavori di raddoppio della Statale. Iniziativa lanciata dalla forzista Sandra Lonardo e raccolta da senatori e deputati grillini: “La nostra collaborazione sarà massima ogni qual volta si discuterà dei problemi di cittadini e comunità” – ha sintetizzato per tutti Danila De Lucia.
Tra gli intervenuti anche i sindaci di Piedimonte Matese, Luigi Di Lorenzo e Faicchio, Nino Lombardi, e il vicesindaco di Cerreto Sannita Pasquale Santagata.
