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Castel Volturno (Ce) –  Un’operazione straordinaria tesa a contrastare il fenomeno del trasporto e dello smaltimento abusivo di rifiuti è stata realizzata a Castel Volturno, nel Casertano, da decine di pattuglie dell’Esercito e delle forze dell’ordine, con l’intervento dei funzionari dell’Asl e dell’Arpac e della polizia municipale.

A disporla è stato l’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti nella regione Campania, Gerlando Iorio, in veste di coordinatore della Sezione operativa della Cabina di Regia,  integrata nell’occasione con il Sindaco di Castel Volturno, Dimitri Russo. La perlustrazione congiunta e coordinata di vaste aree del territorio comunale ha consentito l’identificazione e il fermo di persone sospettate di abbandono illecito di rifiuti, nonché il controllo di attività produttive ed artigianali  che smaltiscono abusivamente materiale nocivo, (officine meccaniche, carrozzerie, gommisti ed elettrauti).

In totale sono state elevate sanzioni amministrative in materia di rifiuti per oltrte 77mila euro, e sono stati controllati 15 siti invasi da rifiuti. Al termine dell’operazione sono stati sequestrati, perchè invasi da rifiuti speciali, due immobili, un container e due veicoli. In via Caltanissetta sono stati posti sotto sequestro locali di civili abitazioni trasformati abusivamente in opifici illegali per la gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non  da destinare a paesi extracomunitari, mentre in viale Raverti è  stato rinvenuto un opificio dedito alla demolizione abusiva di veicoli ed alla gestione illecita di RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), i cui scarti vengono abbandonati sul territorio.

Il comune di Castel Volturno è stato quindi invitato ad adottare provvedimenti d’urgenza per vietare l’utilizzo di siti pubblici o privati dove insistono cumuli di rifiuti che potrebbero costituire fonti di pericolo per la salute dei cittadini e per l’ambiente. Alcune attività commerciali controllate sono inoltre risultate completamente abusive.